Nella storia delle uova contaminate da Lasalocid purtroppo c’è un pesante precedente. Infatti già in passato ci eravamo imbattuti in problemi molto simili a questo. Nell’agosto dello scorso anno alcune uova erano state ritirate dal mercato a Milano per la presenza di Fipronil. In realtà si trattava di una partita di omlette surgelate che erano state messe in vendita dalla ditta International Trade Group e prodotte con uova contaminate come raccontato da GreenMe.it. Il Fipronil è un antiparassitario addizionato a un detergente che viene utilizzato nelle pulizie degli allevamenti di pollame in diversi paesi in Europa ma che non risultava utilizzato in Italia. Anche se si trattava di una contaminazione minima ci siamo trovati di fronte a una situazione molto difficile da accettare e che ha creato dei problemi non indifferenti. Proprio questo precedente invita quindi a seguire con la massima attenzione il caso delle uova contaminate da Lasalocid. (agg. di Matteo Fantozzi)
15 PESTICIDI VIETATI INDIVIDUATI
Ci sarebbero ben 15 tipi di pesticidi diversi nelle uova a coltivazione biologica controllate dopo la scoperta di un nuovo tipo di antibiotico, il Lasalocid, che ha seguito il precedente scandalo delle uova al Fipronil. E anche le uova biologiche, considerate solitamente più sane e sicure, stanno finendo nell’occhio del ciclone: “Sembra che le ispezioni regolari prima della crisi del Ffipronil siano state piuttosto superficiali”, ha dichiarato la ricercatrice di Foodwatch Corinne Cornelisse, citata dall’agenzia di stampa olandese ANP. Un’agenzia che si occupa del controllo dell’igienica conservazione dei cibi per uso commerciale: “Gli ispettori hanno fallito, sono venuti in tutte le aziende e avrebbero dovuto notarlo.” Si sta cercando ora di comprendere le sel falle del sistema riguardino anche lo scandalo delle uova al Lasalocid, per capire quanto la diffusione sia stata ampia sul mercato. (agg. di Fabio Belli)
“CONTROLLI NEGLI ALIMENTI”
Uova al Lasalocid: è stata rinvenuta una massiccia presenza di questo antibiotico. Per questo milioni di uova sono state ritirate da supermercati e magazzini in Polonia, Germania e Paesi Bassi. L’Italia è in pericolo? Nessuno può rispondere con certezza al momento. Non è escluso, ad esempio, che le uova contaminate stiano girando tra gli scaffali dei supermercati italiani. Per questo Giovanni D’agata, presidente dello Sportello dei diritti, chiede alle autorità competenti di effettuare maggiori controlli negli allevamenti industriali italiani. Inoltre, come riportato dal Diario del Web, propone in via cautelativa la sospensione dell’uso degli antibiotici denunciati dalla Soil Association. Un suo recente studio stima che il 20% del pollame e il 10% delle uova presenti nel mercato europeo contengano sempre tracce di Lasalocid. Si tratta di un farmaco che potrebbe essere pericolo per la salute umana: è altamente tossico e si pensa possa essere legato a tumori, infarti e malformazioni. Recenti studi hanno dimostrato che, quando somministrato ad animali, può provocare depressione, atassia, paresi, paralisi con parziale anoressia. (agg. di Silvana Palazzo)
UOVA CONTAMINATE DA LASALOCID
Il capo del servizio veterinario della Polonia Pawel Niemczuk ha parlato in merito alle uova contaminate da Lasalocid come riportato dal Diario del Web. L’uomo ha sottolineato che si è trattato di un semplice errore, cosa che però non può e non deve passare inosservata, anzi deve lanciare un campanello d’allarme. Milioni di uova sono state richiamate e a rischio c’è anche il mercato italiano con poche informazioni per capire al momento cosa è realmente accaduto e soprattutto perché. Per capire le proporzioni di quanto è accaduto basti pensare che nella sola Germania sono state ritirate oltre settantamila uova dai supermercati, un numero che non è di certo insignificante e può far ben capire come la salute di moltissime persone, per quello che è stato definito un errore, è stata messa a rischio in maniera anche abbastanza importante.
A RISCHIO LA SALUTE DEGLI ITALIANI
Anche se non bisogna esagerare le uova sono al centro della nostra alimentazione, utilizzate per esempio nella pasta fatta in casa oppure nei dolci più svariati ma anche mangiate semplicemente così. Il rischio deriva dalla presenza all’interno del Lasalocid, contaminate dunque ancora una volta da un medicinale usato illegalmente come capitò con il fipronil. Le uova in questione provengono dalla Polonia e sono state portate in diversi paesi all’interno dell’Europa. Purtroppo ancora in molti, non tutti ovviamente, agricoltori praticano l’uso illegale di antibiotici destinati alla produzione di carne. Non tutti gli animali però possono assumere questo tipo di medicinali come per esempio le galline atte alle uova. Il problema è legato proprio a capire cosa e perché quel farmaco è capitato ed è stato consumato proprio da una gallina. Ovviamente seguiranno anche delle precisazioni in merito per far stare più tranquilli gli italiani.