L’Università di Padova ha condotto uno studio sui bambini obesi. Un team di ricercatori, guidati dal Professor Dario Gregori dell’Unità Biostatica, Epidiemologia e Sanità pubblica del Dipartimento di scienze cardiologiche, toraci e vascolari, hanno eseguito degli esami su un campione di 2720 bambini tra i tre e gli undici anni. Questi sono stati analizzati in dieci paesi sparsi nel mondo e tra loro ben 774 sono risultati sovrappeso od obesi. In Italia, così come nel resto delle nazioni europee prese in esame, i numeri sono stati minori in proporzione a quelli degli altri continenti. In India per esempio si parla addirittura del 49% dei bambini fuori dalla norma. In Italia però il problema sembra essere legato soprattutto alle vecchie tradizioni che portano a identificare la salute con il mangiare eccessivamente, oltre alle mamme che per troppo amore non hanno una percezione giusta delle cose.



LO STUDIO DELL’UNIVERSITÀ DI PADOVA

Purtroppo il tasso di obesità infantile continua a spaventare il nostro paese con dei numeri che sembrano davvero molto pericolosi per il futuro dei nostri ragazzi. Uno studio che arriva dall’Università di Padova e che è stato pubblicato sulla rivista specializzata Obesity ci sottolinea come in vari paesi del mondo, e non solo nel nostro, le madri dei bambini obesi spesso non abbiano una corretta percezione dello stato di forma dei ragazzi. Solo in Italia 24 bimbi su 30 sono percepiti dai genitori, dalle mamme soprattutto, in forma quando in realtà sono sovrappeso o peggio ancora obesi. Una situazione legata principalmente all’affetto che le donne provano per i loro bambini e non segnata solo dall’ignorare un problema che rischia di portare a situazioni molto ben peggiori di un po’ di pancetta o grasso superfluo. I rischi per la salute infatti sono davvero molto importanti anche quando i bambini giovanissimi sviluppano questi aspetti completamente fuori norma.

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