Si chiama ”Impossible burger” ed è nato da un’idea di un biochimico dell’Università di Stanford in California negli Stati Uniti d’America. Questi nel 2011 aveva fondato una startup con l’idea di progettare il burger veg, un panino vegano che riproducesse tutte le caratteristiche di un vero panino con la carne passando dal sapore al profumo. Una scelta coraggiosa e che sicuramente ci porta di fronte a un alimento con vitamine e minerali di fatto identiche a quello originale, ma con una resa differente rispetto a quello di un panino normale. Sarà importante capire se questa possibilità porterà solo ed esclusivamente dei vantaggi, anche perché c’è chi sottolinea come ci siano anche dei punti deboli come la resa inferiore rispetto alle proteine di derivazione animale. Di certo sarà interessante sperimentarli soprattutto se arriveranno nei nostri fastfood o addirittura nei ristoranti.
LA POLPETTA CHE NON È DI CARNE
La carne fa male? Difficile dirlo con certezza, ma ciò che ormai è chiaro è che mangiarla tutti i giorni provoca diversi problemi alla salute. A iniziare dal colesterolo fino ad arrivare alle difficoltà legate anche alla digestione. In un regime alimentare sano infatti la carne rossa viene tollerata una volta ogni quindici giorni mentre quella bianca due volte a settimana. Eliminarla del tutto potrebbe scatenare il problema opposto, sostituirla con qualcosa che abbia le sue qualità proteiche ma non i suoi effetti negativi non è cosa semplice. Dall’Università di Stanford in California è stato messo a punto un panino vegano che non ha nessun ingrediente di derivazione animale al suo interno. E’ stato riprodotto alla perfezione il corredo sensoriale di una vera polpetta, ingannando in un certo senso anche i carnivori più accaniti. L’obiettivo del suo inventore, il biochimico Pat Brown, era quello di avere un prodotto vegano con tutte le caratteristiche positive che si potevano intravedere in un panino con la carne.