Nelle ultime quarantotto ore sono state segnalati più di cinquanta casi di polmonite tra i comuni della Bassa bresciana orientale e dell’Alto mantovano. È così che si sta lavorando a dei rimedi che possano essere efficaci in tempi brevi. L’assessore regionale al welfare Giulio Gallera ha sottolineato, come riportato da VareseNews, che “dopo i giorni di picco il numero dei nuovi casi sta calando progressivamente. Il numero dei casi accertati come positivi alla legionella invece dal 2 settembre sono fermi a ventitré”. L’assessore ha sottolineato che si avranno presto i risultati della mappatura effettuata dal Nucleo Elicotteri dei Carabinieri della sezione di Orio al Serio. Questi hanno sorvolato nella zona più interessata al fenomeno utilizzando delle telecamere ad altissima definizione per riuscire a individuare ulteriori possibili punti di indagine.



“CONTINUANO CAMPIONAMENTI SUL TERRITORIO”

L’assessore Giulio Gallera ha approfondito la questione legata alla polmonite che sta colpendo in maniera pesante il nostro paese. Su VareseNews possiamo leggere: “Stanno continuando i campionamenti sul territorio. I tecnici della prevenzione di Ats sono impegnati in maniera costante nell’attività di prelievo delle acque potabili e non. Sono stati realizzati ad oggi 234 campioni di cui 102 in abitazioni, 65 da torri di raffreddamento, 54 da reti idriche, 13 dal fiume Chiese. Ora aspettiamo i risultati”. L’obiettivo deve essere quello di debellare assolutamente un pericolo insistente come quello della polmonite. Aspettiamo dunque quali saranno i risultati e capiremo anche come si deciderà di intervenire.

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