Basta davvero spostare solo i pasti per dimagrire? Questo sembra dirci la dieta dell’orologio, un regime alimentare che va molto di moda oggi. Ansa ha pubblicato uno studio britannico proveniente dal Journal of Nutritional Sciences dove viene sottolineato che semplicemente posticipando l’ora in cui si fa colazione e anticipando la cena, senza cambiare quello che si mangia, si arriverà in dieci settimane a bruciare il doppio del grasso corporeo di prima. Ovviamente non si tratta di magia o di strane proposte legate ad attività fisica eccessiva, ma semplicemente un consiglio per provare a velocizzare il metabolismo. Vi siete mai chiesti il perché esistano tante persone che pur mangiando moltissimo sono sempre magre? Questo dipende ovviamente da fattori genetici legati proprio al metabolismo, ma è provato scientificamente che velocizzarlo può essere utile per perdere grasso in eccesso.



ATTENZIONE OVVIAMENTE ANCHE A COSA SI MANGIA E A COME SI CUCINA

Nello studio viene ribadito ovviamente che non cambia molto se poi alla fine si continua a mangiare a ogni ora e in quantità eccessive. Bisogna però fare attenzione non solo a cosa si mangia, ma anche a come si cucina. Le nutrizioniste Emiliana e Teresa Pesce hanno sottolineato ad Ansa: “Spesso i cibi più sani possono rivelarsi dannosi se cotti nel modo sbagliato. Nemiche giurate le alte temperature che possono andare a sprigionare sostanze pericolose e decisamente tossiche per il nostro organismo”. Altro falso mito da sfatare è quello legato alla totale abolizione dei carboidrati che certo vanno limitati, in un regime alimentare sano, ma che comunque devono essere assunti giornalmente anche se magari in quantità e forme diverse.

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