Anno nuovo dieta nuova, ma la mediterranea rimane quella più consigliata dagli specialisti. Questo regime alimentare porta a vivere una vita sana con un’alimentazione basata su alimenti di qualità e che fanno bene all’organismo. Questa dieta si basa sugli studi iniziati nel 1960 da Ancel Keyes e che ha preso in studio ben quindicimila individui con le loro abitudini alimentari più comuni. Il menù della dieta mediterranea consiste in alimenti di varia natura che portano a mangiare in quantità legate a una piramide. In cima a questa ci sono gli alimenti che vanno limitati, mentre alla base quelli che vanno consumati con maggiore frequenza. Quotidianamente si possono assumere tre porzioni di cereali non raffinati, tre di frutta di stagione, 2 di latte e come condimento olio extravergine di olive e spezie. Inoltre è consigliato di bere acqua naturale in abbondanza. (agg. di Matteo Fantozzi)
LA DIETA NORDIC
Arriva il 2019 ed è il caso di dire anno nuovo dieta nuova. Dopo le feste sarà il momento di provare a perdere peso. Tra i regimi alimentari che si stanno facendo strada è la Nordic che insegna a mangiare proprio come un vichingo. Si tratta di una dieta a base di piante ed è stata pubblicata da Us News and World Report. Ma cosa si mangia? Si consumano verdura, cereali integrali, pesce e frutti di bosco. Angela Haupt, assistente direttore salute dell’Us News and World Report, ha spiegato come questo regime alimentare sia quella seguita dalle persone più sane al mondo. Tra gli alimenti speciali che si consumano c’è l’olio di canola. Quest’ultimo è molto in voga negli Stati Uniti d’America e deriva dalla colza, geneticamente modificato pare abbia degli effetti molto interessanti nella protezione del cuore. Il suo utilizzo alimentare è diventato ufficiale nel XIX secolo, ma inizialmente non ha avuto grandissimo successo perché considerato di qualità inferiore. (agg. di Matteo Fantozzi)
COSA FARE DOPO LE FESTE
Anno nuovo dieta nuova, ma è ormai risaputo che non esiste quella ideale per ognuno di noi. Ci si avvicina però con tanti diversi regimi alimentari che possono portarci a prendere una decisione su cosa mangiare giorno dopo giorno. Cosa si può fare per dimagrire dopo questi giorni in cui si è mangiato troppo per via delle feste natalizie? Tra le diete più in voga ci sono quelle detox che promettono di purificare come prima cosa l’organismo. All’interno di questo tipo di alimentazione si privilegiano alimenti acidi come limone e zenzero che sono chiamati a purificare il nostro organismo e anche ad asciugarlo. Attenzione però ad esagerare, andando a irritare troppo il nostro stomaco con eventi come bruciori oppure addirittura reflusso gastrico. L’importante è saper dosare limone, zenzero ed altri elementi così acidi all’interno di piatti che abbiano il giusto equilibrio, perché è risaputo poi che il nostro organismo ha bisogno di un equilibrio anche su quello che va ad assumere giorno dopo giorno. (agg. di Matteo Fantozzi)
I CARBOIDRATI RAFFINATI PORTANO A SBALZI DI FAME
Si parla molto che con l’anno nuovo sia necessaria una dieta nuova, ma esiste quella ideale? Gli esperti dicono di no, anche se sono molte le indicazioni che ci portano a capire qual è il regime alimentare che meglio si adatta alle nostre esigenze. Tra queste quelle più in voga sono quelle a basso contenuto di carboidrati, anche se recenti ricerche hanno rivalutato l’importanza degli stessi nella dieta di tutti i giorni. Si evidenzia però come carboidrati raffinati in alimenti come per esempio il pane bianco questi vengano convertiti molto rapidamente in zuccheri all’interno del corpo. Questo dovrebbe portare a degli sbalzi di fame e di energia, che porterà a dover mangiare ulteriormente e arrivando a ingrassare. Sicuramente è molto importante fare attenzione anche al metabolismo che se viene accelerato grazie all’alimentazione favorisce allo smaltimento dei grassi che in caso contrario si rischia di accumulare. (agg. di Matteo Fantozzi)
NUOVO ANNO, NUOVA DIETA
Nuovo anno e nuova dieta per smaltire i chili accumulati durante il periodo delle feste natalizie, sembra però che un regime alimentare ideale non esista. Due studi recenti hanno rimesso in discussione il ruolo dei carboidrati e dei grassi. Una recente ricerca sembra rivalutare quei regimi alimentari “low-carb”, cioè con bassa presenza di carboidrati, nonostante l’accusa di essere estremamente dannosi per la salute sia ancora in piedi per numerosi nutrizionisti. Un altro studio dimostra invece come ridurre i grassi abbia lo stesso identico effetto di quelle diete che sopprimono i carboidrati e che sia sicuramente più salutare per il nostro organismo. Sicuramente va evidenziato come i potenziali risultati di queste diete vadano a variare da organismo a organismo. Rimane consigliabile sempre rivolgersi prima a un medico che possa dare risposte importanti soprattutto in caso di patologie pregresse influenzabili dall’alimentazione. (agg. di Matteo Fantozzi)
COME PERDERE 12 KG IN UN MESE
Si chiama dieta brasiliana il nuovo regime alimentare in voga di questi tempi. Ma non temete: se vi sta antipatico Jair Bolsonaro, il nuovo presidente del Brasile, sappiate che con la politica questa dieta non ha proprio nulla a che vedere. Il rimando alla cultura carioca sta infatti soltanto negli alimenti che caratterizzano la dieta: tanta verdura, tanta frutta (anche esotica) per un regime molto colorato e light che vede particolarmente penalizzati i carboidrati a favore di prodotti freschi e ricchi d’acqua e vitamine. Come riportato dal portale “greenme”, gli obiettivi di chi si accinge ad osservare questa dieta sono alquanto ambiziosi: si parla infatti di perdere 12 kg in un mese. La dieta si snoda infatti nell’arco di 28 giorni. Anzi, per essere precisi, gli esperti consigliano di limitarsi a 2 settimane facendo poi una pausa di 7 giorni prima di riprendere per altre 2.
DIETA BRASILIANA, COSA E QUANDO MANGIARE
Ma andiamo al sodo: in cosa consiste la dieta brasiliana? Si tratta di mangiare in prevalenza frutta e verdura, sia cotta al vapore che cruda. Possono trovare spazio sulla tavola anche frutti esotici come ananas, papaya, mango e dragon fruit. Sono invece da evitare categoricamente grassi animali, grassi vegetali, carboidrati complessi, zuccheri, alcolici, sale e salse. Qualche piccola e sporadica eccezione è concessa quando si tratti di cereali integrali, ad esempio una fetta di pane o riso, e proteine magre quali fesa di tacchino e formaggio magro. Importanti anche le osservazioni su “quando” bisogna mangiare: la dieta brasiliana si articola in 5 pasti. I pasti principali sono tre e gli spuntini due, uno a metà mattina e l’altro nel pomeriggio. Guai però a pensare di saltarne anche uno solo: bisogna poi ricordare che non devono trascorrere più di 12 ore tra un pasto e l’altro per evitare il problema dei picchi glicemici.