Torna a colpire l’influenza suina con un 14enne in coma da Natale all’ospedale Alder Hey Children’s di Liverpool. Il 2008 fu l’anno peggiore per il virus, quando morirono addirittura 300mila persone nel mondo, ma come si sviluppa nell’essere umano?  Si tratta di una patologia a diffusione ubiquitaria, che viene contratta soprattutto nella stagione invernale. L’andamento può essere sporadico, se si tratta di virus B o C, oppure pandemico, nel caso del virus A. L’andamento dipende dalle variazioni che si sviluppano negli antigeni e cioè emoagglutinina e neuramindasi. Sono diverse le specie che sviluppano questi virus, tra cui anche gli esseri umani. La trasmissione tra specie arriva direttamente dal suino e per questo appunto viene chiamata influenza suina. Gli effetti devastanti spesso la trasformano in una meningite che può portare, come nel caso di Bre Payton, alla morte fulminea. Come nel caso del giovane Robert i danni al cervello, anche in caso di sopravvivenza, sono irreversibili. (agg. di Matteo Fantozzi)



La mamma svela: “Danni permanenti al cervello”

Torna a farsi sentire l’allarme sull’influenza suina con un 14enne che è finito in coma il giorno di Natale. La madre ha svelato che anche dovesse sopravvivere avrà dei danni permanenti al cervello. Questa è la storia di Robert Brennan ricoverato nella terapia intensiva dell’Alder Hey Children’s Hospital di Liverpool dopo che in precedenza era stato ricoverato al Leighton Hospital da dove è stato trasferito. Il 21 dicembre erano arrivati i primi sintomi di quella che sembrava una semplice influenza di stagione. I dolori alla schiena sempre più forti e la temperatura altissima hanno portato la madre al consulto con degli specialisti in ospedale. Inizialmente al ragazzo era stata diagnosticata un’infezione renale, ma in pochissimo tempo le analisi hanno parlato del virus H1n1, cioè la febbre suina, con il ragazzo che è stato messo in coma farmacologico. Come riportato da Il Messaggero la donna ha sottolineato: “Gli accertamenti ci parlano di piccole emorragie cerebrali causate dall’infezione. Se supererà la fase critica dovrà fare i conti con dei danni permanenti al cervello”.



Allarme influenza suina, 14enne in coma da Natale: il caso della giornalista 26enne

Purtroppo non è il primo caso di influenza suina quello che ha portato al coma da Natale a un ragazzo di 14 anni in Gran Bretagna. Di recente è infatti morta per lo stesso motivo una donna di 26 anni, la giornalista Bre Payton. Una morte fulminante per la ragazza che lavorava per Fox News e che è morta in seguito a un’influenza suina degenerata in meningite. Ricoverata in terapia intensiva e intubata la donna ha perso la vita con tutti i suoi colleghi che hanno lasciato messaggi splendidi nei suoi confronti. Come sappiamo l’influenza suina può essere letale per l’organismo umano, ma la possibilità di contrarla può portare a veder degenerare il tutto in una pesante e irreversibile meningite. La speranza è che il piccolo Robert possa riprendersi, anche se si parla per lui di danni irreversibili al cervello.

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