Un’influenza degenera in polmonite batterica ha costretto un 30enne in rianimazione. L‘uomo è stato ricoverato all’ospedale Torrette di Ancona in seguito proprio a gravi problemi di salute. Era arrivato al pronto soccorso dopo aver accusato una febbre alta e immediatamente è stato sottoposto a un tampone che ha dimostrato la diagnosi. Le condizioni del giovane, originario di Cingoli, sono critiche, ma comunque la situazione si può definire al momento sotto controllo. È stato lanciato un allarme perché si tratta del settimo caso del genere nelle Marche dall’inizio del 2019. Nel mese di gennaio 2019 sono infatti stati registrati in precedenza sei casi gravi o molto complicati tutti arrivati dalla degenerazione di una brutta influenza. Tra questi sono tre i casi associati al virus A H1N1 e impropriamente accostati all’aviaria. Scatterà quindi sicuramente un piano di controllo per evitare che la situazione possa degenerare.



Influenza degenera in polmonite batterica, 30enne in rianimazione: parla il direttore sanitario

Il direttore sanitario del Torrette di Ancona ha parlato del caso di influenza degenerato in polmonite batterica che ha portato un 30enne in rianimazione. Edoardo Berselli ha specificato: “Marche Nord ha avviato un’unità di crisi per essere pronta a gestire nel migliore dei modi tutti i casi di patologie legate dai virus influenzali attualmente in circolazione. Tra questi troviamo anche il virus A H1N1, impropriamente detta influenza aviaria. Questa rientra nelle casistiche degli agenti patogeni che in questo periodo causano influenza. Numeri che non si vanno a discostare in maniera significativa da quelli degli anni precedenti. Sono stati dunque attivati tutti i protocolli del caso, come previsto dalla circolare ministeriale riguardanti le forme gravi e complicate di influenza“. Sono parole importanti che rassicurano una regione colpita nell’anno in corso da ben sette casi gravi di influenza degenerata. La conferma di un piano di crisi fa capire come sicuramente la situazione sarà gestita con la massima attenzione.

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