Continua l’allarme influenza con il numero di morti in stagione che sale a 116 e gli ammalati che sfiorano i sette milioni. Solo nella scorsa settimana sono state colpite ben 400mila persone. I bollettini settimanali curati dall’Iss (Istituto superiore sanità) per la sorveglianza epidemiologica Influnet e Fluenews-Italia regalano uno sguardo piuttosto preoccupante sul nostro paese e sulle possibili conseguenze di una stagione invernale piuttosto mite ma che nasconde parecchie insidie. Da ottobre ad oggi sono ben 611 i casi gravi che hanno obbligato a un ricovero in terapia intensiva. Di solito questi casi si sono complicati a causa di difficoltà respiratorie. Sicuramente il picco è stato raggiunto e superato, ma bisognerà fare ancora molta attenzione perché la stagione fredda non è finita e dopo un antipasto di primavera è tornato il freddo in molte località italiane.
Influenza, morti 116 in stagione: i numeri
I numeri legati all’influenza, che ha fatto 116 morti in stagione, sono veramente molto preoccupanti. Sono 611 le persone costrette a un ricovero in terapia intensiva di cui 8 donne in gravidanza. La maggior parte però erano persone nella fascia più a rischio cioè quelli sopra i 50 anni o con malattie croniche di tipo cardiocircolatorio, respiratorio o metabolico. Dal 25 febbraio al 3 marzo 2019 il trend è dunque decisamente preoccupante. Nonostante questo ci sono anche dei numeri che fanno ben sperare, perché nelle ultime settimane i casi sono in calo e l’incidenza è di bassa intensità. Si parla infatti di 6.5 casi per mille assistiti.