Se è vero che l’Italia è indietro in molte classifiche europee, in particolare quelle economiche e relative alla crescita del Paese, lo stesso non si può dire per quelle che tracciano il consumo di frutta e verdura. Le abitudini degli italiani a tavola in questo senso sembrano essere molto virtuose, considerati i benefici che queste categorie di alimenti assicurano. Secondo un’indagine di Eurostat, l’85% degli italiani mangia frutta almeno una volta al giorno. Una percentuale che si abbassa leggermente toccando comunque un ottimo 80% quando si parla di verdura. Si tratta di una delle percentuali più elevate dell’intera Unione Europea per quanto riguarda il consumo quotidiano di frutta e verdura. In particolare l’85% di italiani che mangiano frutta almeno una volta al giorno costituiscono un record europeo a fronte della media continentale del 64%.
FRUTTA E VERDURA: ITALIA LEADER NEL CONSUMO
I numeri confermano le ottime abitudini alimentari degli italiani anche quando il discorso tiene conto del consumo “combinato” di frutta e verdura. Secondo l’indagine di Eurostat, il 45% degli italiani consuma frutta e verdura una volta al giorno, risultando la prima in classifica di tutta l’UE. In Europa a fare meglio di noi quando si parla di “almeno due volte al giorno” c’è soltanto una nazione: il Portogallo. Gli italiani che mangiano verdure su base quotidiana sono quattro su cinque: una percentuale che, come riportato dall’ansa, è maggiore soltanto tra irlandesi e belgi, che arrivano a toccare l’84% di consumo. Il sondaggio Eurostat rileva che in Europa nel 2017 circa una persona su quattro (27%) ha mangiato frutta almeno due volte al giorno e una proporzione leggermente più ridotta (23%) ha assunto verdure almeno due volte al giorno, mentre il 36% degli europei non assume frutta e verdura quotidianamente.