Malattie reumatiche, autoimmuni e disturbi della pelle esiste davvero una correlazione? Ciò che sicuramente è importante è affrontare subito una visita dermatologica nel caso di qualche alterazione, perché è provato che fin troppe persone sottovalutino i problemi legati all’epidermide. In molti casi però un semplice disturbo dell’epidermide può rappresentare un campanello d’allarme per qualcosa di più serio anche a livello patologico. Sono diverse infatti le patologie che si manifestano come rush cutanei e invece nascondono qualcosa di più pericoloso. Basti pensare alla psoriasi una patologia autoimmune della pelle frequente e cronica che può portare a diversi problemi fisici e non solo all’epidermide stessa. Per questo è sempre meglio ai primi sintomi rivolgersi al medico di riferimento pronto a indirizzare verso specialisti.
Malattie reumatiche, autoimmuni e disturbi della pelle: qual è la correlazione?
Molto interessante per le correlazioni tra malattie reumatiche, autoimmuni e disturbi della pelle è stato l’intervento del Presidente SIDeMAST, società italiana di dermatologia, Piergiacomo Calzavara Pinton. Questi è anche direttore della clinica di dermatologia “Spedali Civili” di Brescia che è stato intervistato da Il Secolo XIX. Spiega: “Alcune manifestazioni cutanee di diverso tipo rappresentano il primo segno dell’instaurarsi di malattie di natura autoimmune o reumatologica. Queste possono essere anche molto gravi perché vanno a colpire organi interni e/o l’apparato ostomuscolare. L’esempio più noto è quello della psoriasi cutanea che in un 20% dei casi è da associare all’artrite. Anche altre malattie autoimmuni gravi e sistemiche sono precedute o si accompagnano a lesioni cutanee“.