E’ toccante la vicenda di Bailey Jean Matheson, una ragazza morta di cancro a inizio mese, che prima di morire ha scritto il suo necrologio. L’annuncio funebre è stato pubblicato sul Chronicle Herald lo scorso 6 aprile, il giorno dopo il decesso della giovane. A vederla così, bella e sorridente come appare in foto, riesce davvero difficile pensare che quella 35enne maestra canadese, sia morta nel giro di due anni, uccisa da un tumore. Nel 2017 aveva scoperto di essere affetta da una rara forma di cancro al tessuto muscolare liscio, e i medici le avevano dato 12 mesi di vita, invitandola a sottoporsi alla chemioterapia. Ma Bailey si era rifiutata di vivere gli ultimi mesi della sua esistenza da malata, dentro e fuori gli ospedali con ben poche speranze da vivere, decidendo così di non curarsi. E’ riuscita a combattere per due anni, raddoppiando quindi l’aspettativa di vita, andandosene con il sorriso: «Trentacinque anni – inizia così il suo necrologio – possono non essere tanti, ma sono stati dannatamente belli».
IL NECROLOGIO PRIMA DI MORIRE DI CANCRO
La maestra canadese rivolge quindi il proprio pensiero ai genitori, al fidanzato e agli amici, dicendo loro «So quanto sia stato duro vedere che la natura facesse il suo corso senza i trattamenti. E per questo vi amo». E pensare che tre mesi prima della diagnosi aveva trovato un nuovo compagno, tale Brent, che gli è rimasto a fianco per tutto questo tempo: «Brent, non avevi idea di cosa sarebbe successo quel giorno – scrive la ragazza – ma io non potevo chiedere uomo migliore al mio fianco per tutte le avventure, gli appuntamenti, le risate e le crisi». Quindi un pensiero di nuovo alla mamma: «Ricordo sempre quando mia madre diceva che perdere un figlio sarebbe la perdita più difficile per un genitore. I miei mi hanno dato il dono più grande, sostenendo la decisione di vivere il resto della mia vita senza la chemio». Bailey Jean Matheson conclude il suo necrologio con un invito rivolto a tutti: «Non prendete le piccole cose troppo sul serio e vivete un po’».