Il professor Elio Sena, specialista in neurologia e psichiatria, è stato ospite stamane del programma cult di Rai Uno, Buongiorno Benessere, show in diretta condotto da Vira Carbone. Si parla di salute mentale e di quali siano i possibili rimedi naturali per tenere appunto in salute la propria mente. Il professor Sena ha iniziato indicato le più comuni patologie mentali non gravi: “L’ansia è un discontrollo emotivo, è un’emozione essa stessa che viene controllata male che da luogo a manifestazioni anche organiche. L’agitazione è invece un’esasperazione dell’ansia, è un ridotto controllo della possibilità di interagire con quello che succede, un’iperattivazione del sistema nervoso autonomo, e quindi tutte le manifestazioni che noi registriamo in corso d’agitazione come la sudorazione, una respirazione affannata, anche il polso cardiaco accelerato, un’ipersistenza motoria, con il soggetto che si muove continuamente e si sente sbandato, un’astasia…”.
Ma quali sono i rimedi per queste malattie mentali? “La medicina ufficiale – ha ripreso la parola il professore specialista Elio Sena – ha un settore ufficiale di farmaci che si chiamano nutraceutici, sono assolutamente sicuri per la loro composizione ed efficacia. Prodotti naturali per lo scopo possono essere la Valeriana, il Biancospino, che ha una funzione anche di controllo sul ritmo cardiaco, la Melissa, poi si possono citare la maggiorana, la lavanda…”.
SALUTE MENTALE, PROF. SENA: “UN TRUCCO PER COMBATTERE L’ANSIA?”
Poi il professor Elio Sena si è soffermato sui rimedi naturali: “I rimedi naturali nel momento cui li iscriviamo nella categoria delle sostanze riconosciute dalle farmacografia ufficiale devono essere amministrati da persone competenti come il medico di famiglia e dallo specialista che però può intervenire quando non sono più sufficienti questi presidi e bisogna passare ad altre sostanze”. Chiusura dedicata ad un trucco per tenere l’ansia lontana: “Cercare di mantenere il controllo – le parole dell’esperto di salute mentale – rispetto a quello che è il valore reale rispetto alla questione che ci genera l’ansia, anche se ovviamente tutto dipende dall’individuo”.