Due italiani di 24 anni sono stati temporaneamente arrestati in Germania, dove si erano recati in occasione dell’Oktoberfest di Monaco di Baviera, per aver fatto il saluto nazista durante la celebre manifestazione. Come riporta il quotidiano locale tedesco Rosenheim, i due si sarebbero filmati a vicenda con i loro smartphone. Ad applaudirli, i compagni presenti con loro alla festa. A fermarli immediatamente sono stati gli uomini della security, che hanno contattato le forze dell’ordine: i due 24enni sono poi stati portati in custodia dalla polizia tedesca. I turisti italiani sono stati accusati di aver utilizzato simboli di organizzazioni anticostituzionali.



Come spiegato dal quotidiano tedesco, i due si trovavano su uno dei viali dell’Oktoberfest quando, probabilmente per spavalderia, si sarebbero esibiti nell’Hitlergruss, ossia il famigerato il saluto nazista. Non avendo una residenza in Germania, i 24enni sono stati portati davanti a un giudice istruttore: la Procura di Monaco ha infatti ordinato il loro trasferimento in custodia cautelare. Il giudice, dunque, avrebbe confermato la detenzione.



I due italiani andranno a processo

L’Hitlergruss, ossia il saluto a Hitler, è considerato un reato in Germania: per questo motivo i due italiani sono stati accusati di aver utilizzato simboli di organizzazioni anticostituzionali. I due ora rischiano fino a tre anni di detenzione o migliaia di euro di multa. Poiché i due non hanno residenza permanente in Germania, la procura di Monaco ha disposto che in misura cautelare i giovani restino in arresto. A stabilirlo è stato il giudice istruttore: rimarranno dietro le sbarre fino alla data del processo, così da evitare che di loro si perdano le tracce.



In Germania il saluto a Hitler, ossia quello a mano tesa, è vietato dalla legge e punibile con fino a tre anni di reclusione o una multa di varia entità. I due giovani dunque rischiano grosso: non esiste infatti nessuna tolleranza in merito. La magistratura di Monaco, nel dettaglio, risulta essere particolarmente severa, come spiega La Stampa: tende infatti a comminare multe elevate. Il saluto nazista è vietato infatti in tutta la Germania ma ancor di più in quella che fu la capitale del movimento nazional-socialista. La data del processo non è ancora stata fissata.