Era stato vittima di un malato di mente, un giovane 24enne che, come aveva poi confessato, da tempo cercava qualcuno da uccidere. E la vittima, quel giorno in un centro commerciale di Bloomington, nell’Indiana, avrebbe potuto essere lui, Landen Hoffman, un bambino di soli 5 anni. Era stato gettato giù da una quarantina di metri e incredibilmente non era morto: aveva riportato fratture alla faccia e al cranio, rotte entrambe le braccia e una gamba. Un autentico miracolo. Nonostante le gravi lesioni ha potuto lasciare l’ospedale dopo cinque mesi di cure e dopo un periodo di terapia intensiva. Ora sta bene, va a scuola ed è felice. Come si sa, in America le cure mediche sono costosissime e a carico del cittadino, non esiste assistenza statale. Così la famiglia aveva aperto una raccolta di fondi, ottenendo la cifra di un milione di dollari dai cittadini commossi per l’accaduto. Il colpevole del folle gesto, intanto è stato condannato a 19 anni di carcere.
“GESU’ MI AMA”
Inizialmente, ha detto, aveva in mente di uccidere un adulto, ma poi ha preso di mira il bambino che si trovava con la madre e una amica al terzo piano dell’edificio. Ha poi detto che da tempo cercava una fidanzata, ma tutte le donne lo respingevano e perciò si era messo a odiarle. Con un comunicato la famiglia ha ringraziato quanti li hanno aiutati: “Grazie a tutti voi che avete pregato per noi e ci avete amato negli ultimi 4 mesi e mezzo”, ha detto il messaggio della famiglia. “Ci hai aiutato a darci speranza e a mostrarci la Gloria del grande amore di Dio qui sulla terra anche durante i giorni più bui”. Ma anche il bambino ha dimostrato una grande fede, al punto che si offre di sostenere altri bambini che hanno subito lesioni analoghe: “Non preoccuparti, sono caduto da una scogliera, ma gli Angeli mi hanno catturato e Gesù mi ama, quindi sto bene e lo sarai anche tu!” dice loro. Hanno commentato ancora i genitori: “C’era una persona cattiva che ha cercato di ucciderlo, ma da quel gesto sono venute fuori milioni di persone buone”.