Matteo Salvini è volato a Lampedusa per cercare di comprendere da vicino il caos migranti dell’hotspot. Fino a ieri, rivela Il Giornale, erano alloggiate oltre 1500 persone: il massimo consentito è però di 350. Poco prima dell’arrivo del leader della Lega sull’isola, però, è stata avviata non solo la pausa degli sbarchi, ma anche lo svuotamento della struttura da parte del Viminale. Le tempistiche non convincono Salvini, al quale è apparso sospetto che la decisione sia stata presa proprio poco prima che lui arrivasse a Lampedusa.



Sui social, il leader della Lega ha scritto: “A poche ore dal mio arrivo, di notte, la Lamorgese organizza la fuga di centinaia di clandestini verso altre zone d’Italia. Vergogna“. Parole che sono state accompagnate da un video degli imbarchi – avvenuti in piena notte – su una delle navi che porterà i migranti in Sicilia. Proprio nella notte è infatti avvenuto l’imbarco sulla nave Diciotti della guardia costiera per liberare l’hotspot. Poco prima dell’arrivo di Matteo Salvini è stata anche ordinata la pulizia del porto di Lampedusa. Adesso nell’hotspot stesso si troverebbero 900 persone, meno rispetto a ieri.



Il commento della Lega

La denuncia sulla situazione di Lampedusa è arrivata anche dal deputato e vicesegretario della Lega, Andrea Crippa: “Lampedusa è da giorni al collasso: 1500 migranti ammassati in condizioni igieniche precarie per una struttura che potrebbe ospitarne solo 357. E Lamorgese che pensa di fare? Ne trasferisce 850 per nasconderli ai giornalisti in occasione della visita di Salvini venerdì. L’Italia può fare volentieri a meno di un ministro totalmente incapace, che non piace né a destra né a sinistra“.

Stefano Candiani, senatore della Lega, ha aggiunto: “Dopo settimane di abbandono ora, di colpo, sposteranno 850 migranti tra i 1.500 presenti a Lampedusa fino ad ora lasciati a sé stessi. Di più: ora addirittura è previsto un contributo da 450 mila euro per la pulizia straordinaria del centro di accoglienza di Lampedusa. Fiumi di soldi per nascondere l’incapacità della gestione Lamorgese al Viminale. È assurdo, ma innegabile che la priorità di Pd e Lamorgese è evitare che le telecamere al seguito di Salvini riprendano tutti i danni fatti da questa non gestione dell’immigrazione“.