Rischiano di far tremare pericolosamente il governo M5s-Lega le parole di Alessandro Di Battista a margine del Rosseau City Lab a Catania:”Il governo dura? Non lo so: perché vedo Salvini che provoca ogni giorno, tutti i giorni. E sono convinto che nella logica di Salvini ci sia l’idea di mandare tutto all’aria per mero tornaconto personale. È questo per me sarebbe molto grave perché conta molto di più l’interesse del Paese che quello privato di una forza politica”. Come riportato da “La Repubblica”, l’attivista pentastellato ha aggiunto:”Ascolto Salvini e ogni giorno si ‘berlusconizza’ di più: farà trapianti, inizierà a mettere i tacchi. Sarà più Berlusconi di prima. A Salvini mandai un messaggio prima della formazione del governo e gli dissi ‘molla Berlusconi’ che possiamo fare un sacco di cose. Per cui il mio non è un attacco personale a Salvini. Vorrei che attaccasse i poteri forti e decidesse di stare dalla parte degli italiani. Il suo ‘prima gli italiani’ ora è ‘prima Radio Radicale’ pagata con i soldi degli italiani”. (agg. di Dario D’Angelo)
SALVINI, “ANTICIPIAMO MANOVRA ALL’ESTATE”
Matteo Salvini protagonista della vita politica del Governo, un atteggiamento più da premier che da ministro dell’Interno secondo molti. Come spiega l’Ansa, il segretario federale della Lega è pronto ad «anticipare la manovra economica all’estate», lanciando una sfida all’Unione Europea e chiedendo al M5s, in particolare a Giuseppe Conte e Luigi Di Maio, la tanto chiacchierata flat tax. Martedì in programma un vertice tra il presidente del Consiglio ed i suoi vice, con il capo del Viminale che metterà sul piatto il taglio delle tasse in deficit. Ma non solo. Salvini nelle scorse ore ha risposto al segretario federale della Cgil Maurizio Landini, che dal corteo per il Sud a Reggio Calabria ha chiesto all’esecutivo gialloverde «di ascoltare la piazza e chi la rappresenta»…
“SINDACATI AL VIMINALE ENTRO LUGLIO”
Come riporta Repubblica, Salvini ha affermato: «Entro luglio inviterò i sindacati al Viminale, con altri rappresentanti del lavoro, del commercio, dell’impresa e dell’agricoltura per confrontarci e ragionare insieme sulla prossima manovra economica». Il ministro dell’Interno si rivolge poi a Maurizio Landini: «Manderò a Landini, che evidentemente non la conosce una copia della proposta sull’autonomia che finalmente porterà merito e responsabilità anche ai politici del Sud. Sono sicuro che in un anno questo governo abbia fatto di più rispetto ai governi di sinistra che ci hanno preceduto per lavoratori e precari. Con la flat tax per famiglie, lavoratori e imprese faremo ancora di più». Insomma, il leader del Carroccio fa le veci del ministro del Lavoro Di Maio: un’invasione di campo che, come nelle scorse occasioni, potrebbe portare a nuovi scontri tra le due forze di maggioranza…