Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni si scagliano contro il governo Conte con un duro comunicato congiunto, emesso poco dopo la conferenza stampa del Premier per la presentazione del nuovo Dpcm. “Dopo sei mesi, il governo continua a non coinvolgere l’opposizione nelle sue decisioni”, l’accusa dei leader del centrodestra. “Una opposizione che governa 14 Regioni su 20 e rappresenta la maggioranza degli italiani. I presidenti di Regione non hanno avuto una reale possibilità di fare osservazioni e di dare suggerimenti sul Dpcm, nonostante il senso di responsabilità sempre dimostrato. Non si può definire ‘coinvolgimento’ una telefonata con la quale si preannunciava una conferenza stampa già fissata“. Nella lunga nota emessa dal centrodestra, i leader di Lega Nord, Forza Italia e Fratelli di Italia chiedono chiarezza e concretezza al Premier, Giuseppe Conte: “Ripetiamo con forza che sono necessarie oggi più che mai chiarezza e concretezza, che è necessario che il governo si faccia carico dei danni che saranno subiti dalle imprese. Ribadiamo la disponibilità a collaborare con il governo nell’interesse dei cittadini: questo non è certo il momento della superficialità e della fuga dalle responsabilità”.
Salvini, Berlusconi, Meloni contro il governo Conte: “Coronavirus? Avevamo denunciato il rischio”
Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni, attraverso la nota congiunta emessa dopo la conferenza stampa di Giuseppe Conte, denunciano uno scarso coinvolgimento da parte del governo. “Avevamo denunciato il rischio di un autunno problematico e chiedevamo da tempo una strategia complessiva che non c’è stata”, si legge nella lettera indirizzata a Conte. “Non è accaduto nonostante il centrodestra abbia dato il suo contributo per liberare risorse che il governo non ha investito con efficacia e con rapidità”. E’ evidente che l’operato della maggioranza non abbia convinto il centrodestra, che rimprovera duramente il governo per le strategie adottate nel corso degli ultimi mesi: “Nulla si è fatto per migliorare gli ospedali, per potenziare i trasporti pubblici, per aiutare gli anziani e i disabili, per sostenere le famiglie e le imprese in difficoltà. Un governo che non ascolta, che non si assume responsabilità (come denunciato anche dall’Anci) e che insiste con i Decreti annunciati in diretta tivù non è certo il governo che l’Italia si merita e di cui invece avrebbe necessità”, chiudono Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi.