DALLE OLIMPIADI AL PAPA CENSURATO: L’ATTACCO DI SALVINI ALLA CULTURA WOKE

In attesa di un imminente vertice di maggioranza prima della pausa estiva per dirimere i vari dossier del Governo Meloni, il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini si racconta a 360° al quotidiano “La Verità” ponendo diversi focus sulle polemiche più in vista del momento: dalle Olimpiadi alle guerre internazionali, passando per i ritardi nei treni durante l’estate e finendo con la difesa del vicepresidente di “Patrioti per l’Europa”, nonché europarlamentare leghista come il generale Vannacci.



La cerimonia inaugurale delle Olimpiadi, con la “scenetta” della rappresentazione “simil” Ultima Cena con le drag queen, ma non solo: secondo il Ministro dei Trasporti quanto osservato in questi giorni contro la cristianità è simile a quel concetto di “ideologia woke” che tende a ribaltare il mondo trovando nel “pensiero unico progressista” un mantra difficile da contrastare. Secondo Salvini la cerimonia olimpica è stata «offensiva e vigliacca», in primis perché mirava ad offendere L’Ultima Cena di Gesù, «ha urtato la sensibilità di milioni di cristiani in tutto il mondo». Ma è vigliacca secondo il leader della Lega in quanto ad oggi arrivare ad attaccare la Chiesa è piuttosto semplice, mentre sarebbe maggiormente difficile «prendersela con l’Islam». Non solo, Salvini tende a sottolineare come sia proprio nei Paesi musulmani in cui sono diversi i problemi di «tolleranza con l’omosessualità».



Ma andando oltre il tema delle Olimpiadi, ha sconcertato il vicepremier quanto avvenuto anche in Italia dopo la dura nota di condanna del Vaticano sui fatti dell’Ultima Cena “LGBTQ” pubblicata nel weekend: se infatti la Santa Sede ha prodotto una risposta misurata ma netta nei contenuti, non vi è stata alcuna risonanza di tali parole dette da Papa Francesco. «Censurano pure il Papa», attacca Salvini su “La Verità”, «quando si schiera contro il pensiero dominante del politicamente corretto». Una breve battuta poi sul caso della pugile algerina Imane Khelif (nel frattempo giunta a giocarsi la medaglia d’oro nella sua categoria di boxe alle Olimpiadi) vede Salvini ribadire quanto già comunicato alla sportiva italiana Angela Carini, sconfitta per ritiro contro la donna “intersessuale”: «il potere del business, dei soldi e del politicamente e idiotamente corretto sta attirando anche i burocrati olimpici».



GOVERNO, TRENI E INCHIESTE VANNACCI: COSA HA DETTO IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI

Un Salvini scatenato che punta dritto al bottino pieno con il Centrodestra in autunno con le Regionali in Emilia Romagna, Liguria e Umbria, ricordando come però «l’invasione di campo» della magistratura, vista in questi mesi con la vicenda dell’inchiesta di Genova (che ha portato all’arresto e poi alle dimissioni del Governatore Giovanni Toti), è stata «clamorosa». Rimanendo in tema di sfida a parte della magistratura, il leader della Lega fiducia positivamente il pieno proscioglimento del generale Roberto Vannacci da ogni accusa per le “spese di Mosca”, quando si trovava sotto incarico presso l’ambasciata italiana: «mai dubitato dell’onestà di Vannacci», lo difende il vicepremier, aggiungendo sarcasticamente di come lo stesso generale «da quando si è esposto politicamente con la Lega, si sono moltiplicati nei suoi confronti veleni e inchieste».

Capitolo finale riguarda le forti polemiche sollevate in questa estate contro i disagi e i forti ritardi/cancellazioni nella rete Trenitalia, coincidenti con le partenze per le vacanze: il Ministro dei Trasporti spiega come rispetto agli ultimi anni, vi sono più treni in circolazione nonostante a diversi cantieri finalizzati a compiere opere pubbliche da oltre 30 miliardi di euro, il punto è che sono cresciuti enormemente i flussi di turisti, «numeri senza precedenti». Negli scorsi giorni dal MIT è stata attivata una linea costante con un tavolo di crisi per seguire al meglio le varie questioni pendenti nei tanti cantieri in giro per il Paese, «purtroppo scontiamo decenni di mancati investimenti e ora dobbiamo recuperare il tempo perso», spiega Salvini nello scusarsi per i tanti disagi provati da turisti e pendolari.