La foto del bacio saffico tra Matilde e Gaia è prontamente ed inevitabilmente diventata virale non tanto per il bacio in sé ma per il fatto che ad essere immortalato al loro fianco è stato il vicepremier Matteo Salvini. I commenti sui social in queste ore stanno spopolando ed è proprio l’espressione del ministro a fare la differenza, scatenando le reazioni del popolo di Twitter sempre molto attivo. “La foto di #GaiaeMatilde non mi piace perchè ho sempre trovato di cattivo gusto farsi un selfie accanto ad una tragedia”, scrive qualcuno, ironizzando. In tanti hanno giocato sul fatto che si sia trattata di una vera e propria “trappola” a scapito di Salvini. “Il bacio di #GaiaeMatilde due care compagne di #Caltanissetta che rispondono con amore alle dichiarazioni del nostro “ministro” #MatteoSalvini. Totally proud!”, commenta ancora una ragazza. “Facciamo tutti come Gaia e Matilde. Chiediamo un selfie a #Salvini e poi sorprendiamolo con un bacio. L’amore vince sempre”, le fa eco un’altra utente nonché attivista LGBTQ. Intanto l’hashtag #GaiaeMatilde vola nelle tendenze di Twitter piazzandosi tra i primi dieci posti. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



La foto “trappola” di Gaia e Matilde

La fotografia di Gaia e Matilde, intente a scambiarsi un bacio sulle labbra al fianco di Matteo Salvini, sta facendo il giro della rete, facendo impazzire gli internauti. Dopo avere chiesto di fare un selfie al Vicepremier, l’immagine in poche ore è diventata un chiaro e bellissimo messaggio pubblico nei confronti dell’omofobia. Le due giovani entrambe di Caltanissetta, hanno voluto mettere in piedi una “contestazione pacifica”, dopo avere pianificato tutto. “È stato un gesto quasi istintivo, un’idea che ci è venuta mentre partecipavamo alla protesta con gli attivisti del Circolo Arci Aut – ha raccontato Gaia, raggiunta telefonicamente dai colleghi di Fanpage.it – Non siamo una coppia, siamo solo amiche. Ma entrambe volevamo lasciare un segno, per ribellarci alle politiche omofobe che questo governo ha dimostrato di supportare, non più tardi di un mese fa, al Congresso di Verona”. Gaia e Matilde abitano e studiano entrambe a Torino e proprio ieri, si sono ritrovare a Caltanissetta con gli amici: “Eravamo più di 100 attivisti ad esprimere il nostro dissenso. Durante l’intervento di Salvini sono partiti i fischi, avevamo anche uno striscione, che recitava ‘La mafia e il fascismo di combattono ogni giorno’, che si riferiva appunto alla sua scelta di non celebrare il 25 aprile e la festa della Liberazione”.



Gaia e Matilde si baciano davanti a Salvini: il gesto contro l’omofobia

Gaia e Matilde

hanno colto l’occasione al volo proprio dopo che lo stesso Matteo Salvini, aveva invitato le persone attorno a lui a farsi un selfie in sua presenza. Quando si sono avvicinate al Ministro per scattare la fotografia, hanno concluso con un bacio. La reazione di Salvini non è tardata ad arrivare: “Anche questa volta Salvini non si è smentito. Ci ha detto ‘auguri e figli maschi’, e ha dato un colpetto in testa a Matilde”, ha raccontato la studentessa. “Poi gli uomini della scorta ci hanno separate bruscamente, ci siamo subito sentite censurate”, ha continuato la giovane. “Le discriminazioni sono un problema vissuto da qualsiasi ragazzo gay in Italia, indifferentemente al Nord e al Sud. Forse in Sicilia le reazioni delle persone omofobe sono ancora più aggressive, ma devo dire che l’atmosfera è pesante anche a Torino. E questo governo non fa altro che legittimare violenze di questo tipo”, ha spiegato Gaia.