Matteo Salvini è tornato ad attaccare Carola Rackete, comandante della Sea Watch 3. In una diretta Facebook di diversi minuti il ministro dell’Interno ha toccato diversi temi, tra cui quello dell’immigrazione. Il leader della Lega ha criticato le iniziative in sostegno di Carola Rackete, definita «la comunista tedesca che ha speronato la motovedetta con cinque finanzieri per scaricare il suo carico di esseri umani e che ha denunciato il ministro dell’Interno chiedendo di chiudere questo profilo Facebook, che per il momento non hanno ancora chiuso, ma non si sa mai». Il riferimento di Salvini è allo sciopero dei reggiseni, una manifestazione lanciata per sabato 27 luglio, #freenipplesday, che invita le donne ad andare al lavoro, in ufficio, a fare la spesa senza reggiseno in segno di solidarietà a Carola Rackete. «Io non posso parteciparvi, ma magari voi amiche sì», ha ironizzato il vicepremier. E poi è andato all’attacco: «Quindi, queste genie della sinistra il 27 luglio andranno in giro senza reggiseno».



SALVINI CONTRO CAROLA RACKETE E LO SCIOPERO DEI REGGISENI

Matteo Salvini usa l’arma dell’ironia per commentare la manifestazione organizzata per dimostrare solidarietà a Carola Rackete. «A sinistra siamo passati dalle rivendicazioni operaie, dalla statura morale come quella di Enrica Berlinguer, ad una comunistella tedesca che rischia di ammazzare alcuni militari italiani», ha dichiarato il ministro dell’Interno nella diretta Facebook di oggi. «In sua solidarietà bisogna andare in giro senza reggiseno. Non è una fake news», ha poi confermato. E poi è tornato all’attacco dell’opposizione: «Non capisco che testa abbia certa gente. Chi vuole portare solidarietà ai migranti o a Carola dovrebbe andare in giro senza reggiseno sabato. Ma povera sinistra, come siete messi?». Infine, Matteo Salvini ha ribadito la sua linea sull’immigrazione: «A me non frega nulla se andate in giro con o senza reggiseno, io voglio salvare donne, uomini e bambini, combattendo gli scafisti».



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