Matteo Salvini bacchetta Vittorio Feltri per le sue dichiarazioni sui meridionali a Fuori dal coro. «Io non credo nei complessi di inferiorità, credo che i meridionali, in molti casi, siano inferiori», queste le parole del direttore di Libero che hanno scatenato il putiferio, con politici e volti del mondo dello spettacolo (Stefano De Martino e Antonello Piroso, per citarne due) che hanno attaccato duramente il giornalista.
Anche il segretario federale della Lega si è dissociato dal commento feltriano: «A me è sembrata francamente una cazzata l’affermazione di Feltri sulla inferiorità dei meridionali», ha spiegato ai microfoni di Radio Crc. L’ex ministro dell’Interno si è detto assolutamente in disaccordo con l’ex direttore de Il Giornale: «Se per un giornalista è scorretto in tempo di pace fare considerazione che dividono il Paese, è scorretto e ingiusto farlo in tempo di guerra».
SALVINI BACCHETTA FELTRI: “SUI MERIDIONALI HA DETTO UNA C*ZZATA”
Commentando le affermazioni di Vittorio Feltri, Matteo Salvini ha sottolineato come esistano delle distanze nel Paese, ma deve essere la politica ad accorciare le distanze tra chi vive in quartieri disagiati e chi vive in quartieri ricchi con più servizi: «Sicilia e Sardegna sono isolate ancora di più in questo periodo e sono le Regioni che stanno pagando di più per ritornare alla normalità, ma non è affatto un valore in meno essere siciliano o sardo: tutti devono avere le stesse opportunità».
Come dicevamo, diversi esponenti del mondo della politica hanno criticato aspramente la posizione di Feltri, netto il giudizio del grillino Carlo Sibilia: «L’Italia sembra l’unico Paese che invece di unirsi in questo momento, tende a dividersi. Stavolta non sono i politici ma giornalisti ad offendere gli italiani. A chi giova questo clima? La Tv deve essere al servizio degli italiani non deve mancare di rispetto a nessuno».