Acque agitate nel Centrodestra? Dopo il brutto risultato ottenuto alle elezioni comunali, la coalizione formata da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia ha fatto quadrato per tornare competitiva ma un audio rubato a Matteo Salvini ha rimesso tutto in discussione. Il motivo? La pesante critica rivolta a Giorgia Meloni



Nel documento pubblicato da Il Foglio si sente Salvini, nel corso di una riunione al Teatro Sala Umberto di Roma, commentare senza mezzi termini l’operato dell’opposizione portata avanti da Giorgia Meloni e da Fratelli d’Italia nei confronti del governo Draghi: «È ovvio che noi abbiamo un centrodestra al governo e uno all’opposizione. Però c’è modo e modo di stare all’opposizione – l’analisi del leader del Carroccio – Si può concordare una quota comprensibile di rotture di coglioni, che però vada a minare il campo Pd e 5 stelle e non fatta scientemente per mettere in difficoltà la Lega e il centrodestra».



TENSIONE CON MELONI? LA SMENTITA DI SALVINI

L’audio “rubato” a Salvini ha fatto il giro del web, e ovviamente delle stanze della politica, nel giro di pochi minuti. Sul caso è intervenuto lo stesso leader della Lega nel corso della registrazione di Porta a porta: «L’audio rubato? Non ci faranno litigare. Posso far vedere i messaggi whatsapp in cui io e Giorgia ridiamo e scherziamo». L’ex ministro dell’Interno e Giorgia Meloni, inoltre, si sono messaggiati poco prima dell’inizio della registrazione del programma di Bruno Vespa.

Nessuna lite, dunque, come evidenziato da fonti di FdI ai microfoni di Adnkronos. Anche Ignazio La Russa, ai microfoni di Agi, ha ridimensionato l’accaduto: «Io sono contrario al giornalismo che guarda la politica dal buco della serratura, decontestualizzando le dichiarazioni. Io apprezzo e stimo Matteo Salvini che ieri ho incontrato da Berlusconi, insieme a Giorgia Meloni e che ha espresso con chiarezza e totale sincerità concetti assi diversi dalle frasi rubacchiate dal Foglio».