Matteo Salvini interviene con una diretta Facebook sul caso Sea Watch dopo lo sbarco dei 47 migranti a Lampedusa avvenuto mentre si trovava ospite di Massimo Giletti su La7. Il ministro dell’Interno ha tuonato:”La Sea Watch non doveva sbarcare. Siamo uno Stato di diritto e non do nessuna autorizzazione. Chi ha dato l’autorizzazione? Il dottor Patronaggio? Allora gli chiedo se è lui che si è assunto la responsabilità degli sbarchi. Se qualcuno vuole fare il ministro si candida e viene al posto mio. Questa nave era già stata bloccata, e poi liberata di nuovo. Ma questi non sono soccorritori, aiutano i trafficanti di esseri umani, i delinquenti. Allora dico, nave sotto sequestro finalmente? L’equipaggio sarà arrestato? Vedremo, ma ho dei dubbi. Da lei, Patronaggio, sono stato accusato di sequestro di persona. Non sono simpatico a questo signore. Qualche altro membro del governo sapeva? Ha autorizzato? Vedremo”. Come riportato da LaPresse, Salvini ha aggiunto:”La Guardia costiera dipende dal ministero dei Traporti, la Guardia di finanza dal ministero dell’Economia. Se nelle prossime ore ci saranno arresti, sequestro definitivo e messa fuori uso della nave, anche affondandola, allora bene. Altrimenti è stato solo un atto politico”. (agg. di Dario D’Angelo)




I 47 migranti a bordo della nave Sea Watch stanno per essere sbarcati a Lampedusa scortati dalle imbarcazioni della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza. Tutto mentre Matteo Salvini ospite da Massimo Giletti apprende di fatto in diretta di essere stato scavalcato nella catena di comando che ha autorizzato lo sbarco. Il titolare del Viminale sbotta pensando ad un “via libera” dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, il grillino Danilo Toninelli:”Se qualche ministro ha dato autorizzazione ne risponderà davanti agli italiani. Io sono ministro delle regole e dei porti chiusi”, dice. Il leader della Lega ragiona:”Qualcuno dovrà averlo autorizzato lo sbarco: io sono in diretta con Lei”, commenta rivolgendosi a Giletti. Ed è lo stesso giornalista a dichiarare: “Mi sembra sia una forzatura”. Salvini ammette:”Io sorrido ma è un fatto grave”.



SALVINI SCOPRE IN DIRETTA SBARCO MIGRANTI SEA WATCH

C’è il tempo per lanciare una pubblicità, si fanno alcune verifiche e poi Massimo Giletti riporta di aver ricevuto una telefonata da Rocco Casalino. Il capo della comunicazione di Palazzo Chigi sostiene che nessun componente del governo, men che meno del MoVimento 5 Stelle, ha dato il via libera allo sbarco. Il là all’operazione è dunque da attribuire al procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio, il pm del caso Diciotti che per primo contestò a Salvini il sequestro di persona. Una decisione figlia del sequestro operato nel pomeriggio di domenica dalla Guardia di Finanza che aveva consentito il trasbordo e quindi lo sbarco a terra inizialmente di 18 persone. Il primo atto di un braccio di ferro senza precedenti tra la Procura di Agrigento e la Guardia di finanza da una parte e il Viminale dall’altro: a vincerlo sono stati i primi, che intorno alle 20 hanno inviato 2 motovedette e notificato al comandante della Sea Watch i decreti di sequestro e perquisizione firmati dal procuratore aggiunto Salvatore Vella prima di scortare in porto la nave umanitaria. Salvini si dice ” pronto a denunciare per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina chiunque sarà disponibile a far sbarcare immigrati da una nave fuorilegge. Questo vale anche per organi dello Stato”. Salvini denuncerà Patronaggio?