Il leader della Lega, Matteo Salvini, alza la voce in merito ai continui sbarchi di migranti che si sono verificati negli ultimi giorni, in particolare in quel di Lampedusa. Secondo l’ex ministro dell’Interno i continui arrivi sono da fermare o altrimenti sostenere il governo “Sarà un problema”. Un vero e proprio ultimatum quindi quello del leghista, che poi ha rincarato la dose parlando di “colabrodo”, sostegno all’esecutivo “difficile”, e gestione “peggio di quanto faceva Alfano”.
L’affondo, come si legge sul Corriere della Sera, è arrivato a tarda sera di ieri, intervenendo alla festa della Lega in quel di Cervia: «Ho scritto a Draghi e gli ho detto che entro agosto il problema degli sbarchi va risolto», e ancora: «Se il ministro non è in grado di risolvere questo problema, ne prenda atto e ne tragga le conseguenze. Faccia qualcosa, blocchi questi arrivi», fino ad arrivare all’affondo: «Sostenere un governo che accetti questi numeri di sbarchi, per noi della Lega sarebbe un problema». Quasi una sorta di dejavu visto che due anni fa proprio Salvini ruppe di fatto con l’allora governo Conte 1, dal Papeete di Milano Marittima.
SALVINI: “MIGRANTI? PEGGIO DI ALFANO, MARTELLO SI DIMETTA”
Attacchi anche nei confronti del sindaco lampedusano, Totò Martello: «La gestione è stata disastrosa e lui dovrebbe prenderne atto e dimettersi. Se non lo farà – ha aggiunto – lo sfiduceremo in Consiglio comunale». Quindi l’ex titolare del Viminale ha proseguito nel suo sfogo: «Non è possibile chiedere il Green pass agli italiani per andare a Gardaland o in pizzeria e poi far sbarcare migliaia di clandestini senza controlli e senza regole. Questo è un problema che entro agosto va risolto. Ci sono 800 clandestini a bordo di due navi di Ong stranieri. Io chiedo di bloccare questi arrivi che chiederanno un porto all’Italia, e non capisco perché dovremmo darglielo».
E ancora: «abbiamo un numero di sbarchi che non si vedeva dai tempi di Alfano. Il ministro dell’Interno dia un segnale». Salvini ha poi concluso ribadendo il suo pensiero: «Sostenere un governo che in quanto a sbarchi sta facendo peggio di quanto faceva Alfano, per noi è difficile. Il governo Draghi sta facendo bene da tanti punti di vista, ma l’immigrazione è un colabrodo».