Collegamento turbolento quello tra Matteo Salvini e Lucia Annunziata ieri a Mezz’ora in più. Il leader della Lega non ha gradito il modo in cui è stata condotta la sua intervista, incentrata sui legami con la Russia anziché temi come pensioni e disabilità, importanti per gli italiani. Infatti, l’ex ministro dell’Interno a metà programma ha rinfacciato quanto avvenuto, lasciandosi andare ad un fuori onda, che però è stato sentito in studio perché il suo microfono era aperto: «Dimmi te se uno deve stare la domenica pomeriggio a parlare di Putin». A. quel punto, la conduttrice gli ha chiesto di condividere i suoi malumori con tutti: «È imbarazzante. Chi è a casa vorrebbe capire cosa facciamo tra venti giorni quando saremo al governo, invece stiamo a parlare di Salvini amico di Putin. Se questo è servizio pubblico… Gli italiani vogliono parlare di lavoro, di scuola, voi state qua a parlare di Russia, sarà mica normale… Prendo atto del fatto che i primi venti minuti sono stati su Salvini amico di Putin e sul gas».
Non si è fatta attendere la replica di Lucia Annunziata: «Mi senta: lei sa che la collocazione internazionale del futuro governo e anche della Lega ha un impatto diretto anche sulla funzionalità del governo». Matteo Salvini ha quindi assicurato che la Lega continuerà a difendere con convinzione l’alleanza con gli altri Paesi occidentali. «Il mio modello non è la Russia o il Venezuela o la Cina. Staremo con i Paesi liberi e democratici. Semplicemente chiedo che l’Italia faccia quello che sta facendo il resto d’Europa, aiuti le famiglie a pagare le bollette. Le chiacchiere stanno a zero».
LUCIA ANNUNZIATA E LA “MARMELLATA” DI SALVINI
Proprio la guerra in Ucraina era stata l’occasione per smentire eventuali spaccature all’interno del centrodestra. «Sulla Russia io, la Meloni e Tajani abbiamo detto la stessa cosa, pur di fermare la guerra bisogna adottare qualsiasi tipo di provvedimento. Abbiamo approvato le sanzioni», ha replicato Matteo Salvini a Mezz’ora in più prima del fuori onda. A tal proposito, aveva tirato in ballo la questione della loro efficacia. «A sette mesi di distanza ci si domanda se le sanzioni stanno raggiungendo il loro effetto. Andiamo avanti con le sanzioni? Andiamo avanti. Ma si stanno rivelando efficaci? Dico di no. Andiamo avanti a sostenere l’Ucraina, ma non possono rimetterci imprenditori e operai». Lucia Annunziata a questo punto ha cominciato a sollecitarlo sui suoi rapporto con Vladimir Putin, quindi di fronte alle risposte vaghe del leader della Lega si è lasciata andare ad una battuta che il diretto interessato non ha affatto gradito: «La tecnica di Salvini è sempre quella di negare di avere la marmellata sulle mani. La domanda era se c’era stata tra voi una differenza di posizione sulla Russia».
L’IRA DI MATTEO SALVINI CONTRO LUCIA ANNUNZIATA
Matteo Salvini indispettito dai modi della padrona di casa, ha replicato: «Ma dov’è ‘sta marmellata, scusate? Le mani sono queste. Abbiamo sempre votato come Lega, in Italia e in Europa, tutti i provvedimenti a favore dell’Ucraina, sanzioni comprese. La domanda se le sanzioni stanno mettendo in ginocchio Putin si può fare o dobbiamo negare l’evidenza? Il fatto che la Russia stia guadagnando 130 miliardi di dollari in più è un fatto che avvicina la pace o la allontana?». Anche Fiorenza Sarzanini del Corriere della Sera e Annalisa Cuzzocrea della Stampa provano ad ottenere risposte, ma Matteo Salvini si indispettisce. «Gli accordi commerciali con Putin li ha fatti Letta. Io sono umilmente il segretario della Lega». La discussione si è allargata anche al tema della magistratura, anche per via della presenza di Giulia Bongiorno, e del sociale, col coinvolgimento del ministro della disabilità Erika Stefani. Proprio mentre quest’ultima prendeva la parola, Salvini si è lasciato andare al fuori onda.