Matteo Salvini intervistato da “I Lunatici”, il programma di Rai Radio2 condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta dal lunedì al venerdì dalla mezzanotte e trenta alle 6 del mattino ha affrontato diversi temi di politica, attualità e anche “intrattenimento”. A partire dalla recente ospitata a “Live – Non è la D’Urso”, che l’ha visto protagonista nell’uno contro tutti caratterizzato dalle iconiche “sfere” fronteggiando una scatenata Asia Argento. Con l’attrice, alla fine, c’è stato anche un selfie. Un gesto che l’ex ministro dell’Interno ha salutato favorevolmente:”Mi ha fatto piacere avere un dibattito con una persona con cui la penso in maniera diversa ma che ieri ha detto che si scusava per aver scritto ‘Salvini merda’. Se fai un errore chiedi scusa e buonanotte”. Gli è stato poi chiesto di esprimere un parere sul film di Chiara Ferragni e sul libro di Giulia De Lellis:”Chi sono io per giudicare chi ha diritto di scrivere un libro o fare un film? E’ come quando dicono a me che non posso andare dalla D’Urso. E chi l’ha detto? Se uno scrive un libro e qualcuno lo compra, ha fatto bene a scriverlo. Se uno fa un film e non è un regista che ha frequentato i centri sociali, ha la tessera del Pd da vent’anni e fa film muti di scarsa comprensibilità ai più, lasciateglielo fare. Non è che solo a sinistra sono in grado di scrivere libri e fare film, per fortuna”.
SALVINI: “ACCORDO MALTA SUI MIGRANTI? UNA SÒLA”
L’intervista de “I Lunatici” a Matteo Salvini non poteva comunque prescindere da una domanda dalla bozza d’intesa sulla redistribuzione dei migranti siglata a Malta dal neo-ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese:”E’ una sòla, come si dice a Roma. Si parla di eventuale redistribuzione solo di quelli che arrivano con le navi delle ONG. Il 90% di quelli arrivati in Italia restano in Italia e il porto di arrivo deve comunque essere quello più vicino. La traduzione dei documenti che ho letto è che arrivano tutti in Italia e se ci va bene il 10% poi va altrove. Nove italiani su dieci in strada mi dicono di non mollare. E’ chiaro a tutti che è nato un Governo abusivo, figlio di ragionamenti di palazzo e della paura di andare al voto. Sono in carica da pochi giorni e già hanno iniziato a litigare”. Salvini è intervenuto anche sulla decisione del titolare del Miur, Lorenzo Fioramonti, di giustificare le assenze dei ragazzi che decideranno di partecipare venerdì alle proteste per il clima:”Questo signore qui non mi sembra normale. Prima propone la tassa sulle merendine e sulle bibite gasate. Poi propone delle giustificazioni di massa in caso di bigiata. Abbiamo come Ministro della Pubblica Istruzione un signore strano”.