Sono parole forti, come da anticipazioni, quelle pronunciate in diretta a Quarto Grado da Saqib Ayub, fidanzato di Saman Abbas, la 18enne di origini pakistane scomparsa a Novellara (RE) da più di due mesi. Il giovane ha dichiarato: “Saman sapeva che il padre aveva già ucciso, ma non credeva potesse farlo a lei”. Reduce dalla testimonianza nell’incidente probatorio, Ayub ha confermato che l’uomo avesse già compiuto più di un omicidio e ha aggiunto: “Spero che quello che ho detto sarà utile per gli inquirenti”. I due erano innamorati  evolevano sposarsi. Proprio per questo la ragazza, già promessa in sposa in Pakistan, era andata via di casa con Saqib, per poi fare ritorno e recuperare i documenti per sposarsi con il giovane contro il volere dei genitori. Il giovane, a proposito del padre di Saman, ha chiosato:”Il nostro amore era forte, sapevamo fosse pericoloso ma non pensavamo fino a questo punto”.



SAMAN ABBAS, LE PAROLE DEL FIDANZATO

Sono passati oltre due mesi dalla scomparsa misteriosa di Saman Abbas e per gli inquirenti le possibilità di trovarla viva sono ormai ridotte all’osso. Il caso sarà affrontato nell’ultima puntata stagionale de Le Storie di Quarto Grado, in programma stasera, con gli ultimi risvolti sulla vicenda. La giovane pakistana 18enne, scomparsa da Novellara, si sarebbe opposta ad un matrimonio combinato e per gli investigatori sarebbe stata uccisa dai membri della sua famiglia incapaci di accettare un simile affronto. Il giovane fidanzato ha a lungo parlato con i magistrati svelando la natura del loro rapporto e svelando anche di continuare a ricevere minacce dai genitori della giovane che fino all’ultimo hanno contrastato la loro relazione.



Saqib Ajub, questo il nome del fidanzato connazionale di Saman Abbas avrebbe rivolto delle accuse precise alla famiglia della 18enne scomparsa ed in modo particolare al padre, come riferisce Sputniknews riprendendo la ricostruzione del programma di Rete 4. Secondo il giovane, “Shabbar Abbas, è legato alla mafia pakistana” e proprio per questo avrebbe riferito di temere per sé e per la sua famiglia che si trova nel suo Paese di origine.

SAMAN ABBAS, LE PESANTI ACCUSE DEL FIDANZATO

Il fidanzato di Saman Abbas non ha mai nascosto di aver ricevuto minacce da parte della famiglia della ragazza scomparsa, per via della loro relazione. Il giovane, inoltre, avrebbe riferito anche di alcune telefonate avute con la 18enne nelle quali la stessa Saman avrebbe alluso a presunti omicidi commessi dal padre “sia in Italia sia in Pakistan”. Accuse certamente pesanti ma che non sono del tutto nuove a Saqib il quale in un’intervista aveva ammesso nelle passate settimane: “Il padre una volta è andato a trovare la mia famiglia in Pakistan, ha detto ai miei parenti più stretti che dovevo lasciarla, altrimenti avrebbe ucciso loro in Pakistan e me in Italia, perché sapevano dove abitavo”, aveva riferito nei giorni scorsi a La Stampa. L’avvocato Claudio Falletti, difensore del 21enne, al Resto del Carlino avrebbe ammesso che vivrebbe tuttora in “costante pericolo” dal momento che già lo scorso febbraio aveva sporto denuncia per minacce nei confronti dei genitori di Saman. In merito alle indagini sulla giovane, gli inquirenti non escludono alcuna pista. Lo stesso fidanzato ha ipotizzato che la giovane possa essere ancora viva e magari tenuta segregata dalla famiglia lontano dall’Italia.