Arrivano aggiornamenti per quanto riguarda il caso della povera Saman Abbas, uccisa a Novellara ad aprile 2021: “La svolta è vicina, il Pakistan avrebbe dato l’ok all’estradizione ma la decisione finale spetterà al ministro della giustizia”, così ha esordito Emanuele Canta, inviato di Morning News, talk di Canale 5 che stamane si è occupato del caso. Canta ha proseguito, parlando della presenza di un nuovo video emerso nelle ultime ore: “Saman esce dall’abitazione, raggiunge la madre dinanzi a casa, poi arriva il fratellino, scherzano e giocano come se fosse tutto normale, senza sapere che i genitori di Saman avevano già decretato la sua morte. Poco dopo mezzanotte la ragazza verrà portata verso la campagna dove avrebbe trovato lo zio Danish”.



“Il fratellino – ha continuato Emanuele Canta – ha detto di aver visto lo zio mentre strangolava la sorella, ma lo zio nega, dicendo di essere arrivato sul luogo del delitto solo dopo la morte. Poco distante da qui il casolare dove è stato trovato il corpo di Saman, trovato 575 giorni dopo l’omicidio”. C’è anche una novità: “La corte ritiene che per i cugini di Saman debba essere rivista la posizione ed essere trattati come indagati”.



SAMAN ABBAS: “IL PAKISTAN NON PUO’ OPPORSI ALL’ESTRADIZIONE DEL PADRE”

Barbara Iannucelli, avvocato dell’associazione Penelope, parte civile nel processo, ha aggiunto: “L’altra cosa importante è che la Corte ha deciso di far venire in aula il fratello di Saman. Sembrava che ciò non sarebbe mai successo e invece è stata disposta l’audizione come testimone in aula del fratello. Il ragazzo, nel frattempo è diventato maggiorenne, e sta affrontando questa situazione come un macigno”.

In merito all’estradizione di Shabar, il padre di Saman: “E’ un sì tecnico ma la parola finale spetta allo stato. Dal 2016 la causa d’onore non è più prevista come attenuante come delitto, ed ha deciso quindi su questa base giuridica. Io ritengo che lo Stato non possa più negare, un eventuale no dello Stato sarebbe illegittimo e contrario alla legge”. Rimane il giallo della mamma scomparsa, forse l’ultimo anello mancante della vicenda ma anche probabilmente l’anello principale visto che è stata lei ad aver tratto in inganno Saman.