Sarà estradato in Italia Shabbar Abbas, il padre di Saman, accusato dell’omicidio della figlia. A stabilirlo è stato il ministero del’Interno del Pakistan, dove l’uomo si trova. La decisione è arrivata dopo la richiesta – reiterata . del nostro Paese: Shabbar Abbas è infatti accusato di aver ucciso e fatto sparire il corpo della figlia a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, nell’aprile 2021. Come spiega Morning News, un funzionario ha confermato che l’uomo sarà portato in Italia con un aereo charter: il padre di Saman ha però ancora un’ultima “speranza”.



L’uomo, infatti, farà un tentativo di bloccare il provvedimento: l’avvocato di Abbas ha presentato ricorso all’Alta Corte. Come confermato all’AGI da Mahmood Akhtar, il legale dell’uomo, “è stato emesso oggi l’avviso all’imputato”. La Corte distrettuale di Islamabad, a luglio, aveva espresso parere favorevole all’estradizione di Shabbar, che avrebbe ucciso la figlia e ne avrebbe occultato il cadavere insieme ad altri familiari.



Shabbar Abbas tenta l’ultima carta

Il Processo per la morte di Saman Abbas si tiene a Reggio Emilia: Shabbar è imputato assieme alla moglie e ad altri due familiari. Il parere del Governo del Pakistan è adesso arrivato: dunque l’uomo dovrebbe essere estradato in Italia. Resta, per Shabbar, un ultimo tentativo di appello contro l’estradizione, in un’udienza che si svolgerà oggi davanti all’Alta Corte di Islamabad.

Il giorno della scomparsa, Saman si era allontanata da casa insieme ai genitori. Mezz’ora dopo, la mamma e il papà erano rientrati, senza la figlia, come spiegato anche dal fratello minore della 18enne. Pochi giorni prima, lo zio e due cugini erano stati ripresi dalle telecamere di un capannone, trascinando secchi e badili verso i campi vicini all’azienda agricola. Secondo gli inquirenti, i tre avrebbero scavato una buca dove poi mettere, qualche giorno dopo, il corpo di Saman, che come unica “colpa” aveva quella di essersi ribellata ad un matrimonio combinato con un cugino, decidendo di vivere all’occidentale.