Shabbar, il padre di Saman Abbas che in una conversazione telefonica intercettata ha ammesso l’omicidio della figlia 18enne a Novellara, è stato filmato per la prima volta nel corso di una processione in Pakistan, a Charanwala, il paese dal quale Saman e i suoi parenti erano partiti in passato alla volta dell’Italia. Le immagini sono state mostrate per la prima volta da “Quarto Grado”, trasmissione di Rete 4 condotta da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero e andata in onda nella serata di venerdì 30 settembre 2022.



Come viene raccontato nel servizio, le riprese risalgono al 27 agosto di quest’anno. Nel primo pomeriggio, lungo le strade della località del Pakistan, si è tenuta una processione tesa a commemorare il sacrificio di un imam. Una ricorrenza molto sentita nella comunità sciita, che dura 40 giorni. Alla processione partecipano solo uomini, non sono ammessi donne e bambini. Shabbar, il padre di Saman Abbas, indossa calzari tradizionali, scuri e in pelle, un caftano immacolato e sulla spalla sinistra un drappo più lungo, arrotolato, che serve anche a coprirsi il capo. Si batte il petto, a ritmo del canto.



SAMAN ABBAS, IL PADRE SHABBAR FILMATO IN PAKISTAN: “IN TUTTO IL VILLAGGIO È MOLTO RISPETTATO”

Nel video, Shabbar, padre di Saman Abbas, osserva che la processione avanzi, come un vero e proprio capo villaggio, poi impartisce gesti con la mano e grida ‘Avanti!’. Fonti locali raccolte da “Quarto Grado” riferiscono come l’uomo sia temuto, rispettato e protetto da parte di tutti gli altri maschi del paese.

Oltre a queste immagini esclusive, il programma di Rete 4 ha mandato in onda anche il messaggio che la zia del fratello minore di Saman Abbas ha inviato a quest’ultimo in occasione della sparizione della ragazza: “Come stai Haider? Hai mangiato? Stammi bene, Man, Kami e anche lo zio. Spiega a loro questa cosa, ho mandato il messaggio anche allo zio e non ha risposto. Spiega questa cosa, che la polizia ha portato via… Non devi dire niente di più. Mamma stava male e il papà l’ha portata in Pakistan. Devi dire questa cosa, ok? Non devi dire nient’altro. Qualsiasi persona ti chieda qualcosa, figlio mio, non devi dire niente. Anche nella tua testa dev’essere così, che è andata via com’era andata via prima”.