Il programma di Canale 5, Mattino5, è tornato a trattare il caso di Samantha Migliore, la 35enne di Modena morta dopo un intervento estetico al seno eseguito da parte di Pamela Andress. Durante il talk show condotto da Federica Panicucci è stata intervistata in diretta Regina, amica della trans, che ha raccontato una versione dei fatti un po’ differente rispetto a quello descritto nelle ultime ore.



“Pamela Andress mi ha raccontato che si è trovata in una situazione fuori dal comune, al marito ha chiesto subito acqua e zucchero per Samantha, e poi quando si è resa conto che la situazione stava andando fuori mano ha chiesto di chiamare l’ambulanza e ha insistito, si è resa conta che qualcosa non andava dopo di che Pamela, presa dal panico è stata consigliata dal marito di andare via perchè il marito forse sapeva che non era una cosa proprio nobile, sappiamo che il silicone è bandito dal ’93 e chi non ha un certificato non può fare queste cose, quindi una situazione abbastanza imbarazzante per tutti. Anche lui forse non si era reso conto – ha proseguito Regina, amica di Pamela Andress – della gravità di quel momento, Pamela ha insistito per chiamare l’ambulanza poi se ne è andata forse anche per il panico”.



SAMANTHA MIGLIORE, L’AMICO DI PAMELA ANDRESS: “E’ UNA DONNA DISTRUTTA”

Quindi ha continuato: “Io ho sentito una Pamela distrutta che si è resa conto per una tragica coincidenza di aver tolto la vita ad una donna madre di 5 figli. Per quanto detto dal marito è molto arrabbiata, lei dice che sono cose non vere, lei non parla perchè l’avvocato le ha detto di non farlo, ma ci è rimasta molto male perchè non si aspettava che Antonio (il marito di Samantha Migliore ndr), dicesse queste cose. mi ha raccontato che anche il marito voleva farsi il silicone sulle guance”.



Poi Regina, amica di Pamela Andress, ha ribadito: “Quando si è resa conto che Samantha stava perdendo conoscenza ha chiesto acqua e zucchero e poi ha chiesto di chiamare l’ambulanza, ha insistito, dopo di che il marito ha preso conoscenza ed ha consigliato la donna ad andarsene, vi era la consapevolezza che quello che facevano non erano legale. Questo è quello che mi riferiscono e io ti sto dicendo, poi sarà la giustizia a dire le cose come sono andate. Pamela è una donna provata e sente cose che non corrispondo al vero a suo dire, anche perchè lei sarebbe rimasta in attesa dell’ambulanza tanto ormai il guaio era fatto, per fornire informazioni. Pamela – ha concluso – è arrivata a Samantha attraverso la sorella di Samantha che viveva a napoli, non so come la conosceva, evidentemente ha fatto uso anche lei di silicone”.