Lutto nel mondo del cinema: è morta l’attrice canadese Samantha Weinstein, che ha recitato nel remake di “Lo sguardo di Satana – Carrie” del 2013, film diretto da Kimberly Peirce, interpretando la liceale Heather. L’attrice è morta all’età di 28 anni lo scorso 14 maggio al Princess Margaret Hospital di Toronto dopo aver lottato contro un cancro alle ovaie. Da oltre due anni e mezzo, come ha reso noto oggi il suo agente James Crammond a The Hollywood Reporter, l’artista combatteva contro la malattia.
Sulla pagina Instagram di Weinstein è stata postata una foto dell’attrice con scritto: “Dopo due anni e mezzo di cure per il cancro e una vita passata a viaggiare in jet-set in tutto il mondo, a dare voce a una pletora di animali dei cartoni animati, a fare musica e a conoscere la vita più di quanto la maggior parte delle persone potrà mai fare, è partita per la sua prossima avventura“.
La carriera di Samantha Weinstein
Samantha Weinstein lascia la sorella Sabrina, il marito Michael Knutson e i genitori David e Jojo Weinstein. L’attrice era nata il 20 marzo 1995 a Toronto e ha alle spalle una serie di ruoli in tv e serie tv. Nella sua carriera ha interpretato una ragazzina, Josephine, in “Big Girl”, film che ha vinto il premio per il miglior cortometraggio canadese al Toronto Film Festival nel 2005. Lei, da giovanissima, a soli 10 anni, ha vinto il trofeo Actra per la migliore interpretazione femminile nello stesso anno.
Ha poi interpretato il ruolo di Brooke nel film drammatico “Reign” (2015) e Hagar nell’adattamento del romanzo di Margaret Laurence “The Stone Angel” (2007) di Kari Skogland. Nella sua carriera anche partecipazioni ai film “Siblings”, “The Rocker – Il batterista nudo”, “Toronto Stories”, “Nat e il segreto di Eleonora”, “Haunter”.