Malika, la mamma di Samira El Attar è appena arrivata dal Marocco intenzionata  vedere la figlia, viva o morta. Pochi giorni dopo l’iscrizione del marito nel registro degli indagati, l’uomo scompare lasciandole la figlioletta senza dirle nulla. E’ il primo gennaio quando si allontana con la sua bicicletta bianca. L’amico di Mohamed è certo che l’uomo ripreso dalle telecamere sia proprio lui: “La giacca che indossa gliel’avevo regalata io”, dice alle telecamere di Chi l’ha visto. Al momento non è chiaro dove possa essere il marito di Samira: è possibile che sia intenzionato a fare ritorno a Casablanca, suo paese di origine? Per la famiglia di Samira, il gesto di Mohamed è un’ammissione di colpa. “Se lui non avesse fatto nulla non sarebbe scappato”, dice la madre della donna scomparsa. Il timore dei familiari è quello di non ritrovarlo più e quindi di non sapere quanto accaduto anche a Samira. Solo dopo la scomparsa della donna gli inquirenti hanno scoperto che Mohamed aveva altri tre figli da un’altra compagna in Marocco. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



IL MARITO HA UNA SECONDA FAMIGLIA IN MAROCCO

Spuntano novità in merito alla fuga di Mohamed, il marito di Samira El Attar, scomparsa ormai da quasi due mesi. Come riferito dal programma di Rai Uno, Storie Italiane, sembra che lo stesso uomo di origini marocchine abbia una seconda famiglia, con un figlio riconosciuto e altri due no. La sua fuga sarebbe quindi derivante dalla necessità di ricongiungersi con la sua “seconda famiglia” in Marocco, a Casablanca, dove avrebbe incontrato l’ex moglie e appunto l’altro figlio. Restano comunque i dubbi: Mohamed è scappato perchè coinvolto con la sparizione della moglie, oppure, perchè si sentiva pressato psicologicamente, o infine, solo per andare a trovare il figlio? Intanto ci sono aggiornamenti sull’interrogatorio che i carabinieri hanno effettuato ieri a Malika, la mamma di Samira; sembra che le forze dell’ordine abbiano chiesto lumi in particolare sul rapporto che sembrerebbe essere stato un po’ travagliato fra la scomparsa e il marito. Gli inquirenti stanno cercando di capire le dinamiche interne a questa famiglia ascoltando appunto la mamma che era l’unica vera confidente di Samira. L’interrogatorio è durato diverse ore. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



SCOMPARSA DI SAMIRA: LE ULTIME NOVITA’ EMERSE DA CHI L’HA VISTO

Il giallo di Samira El Attar torna al centro della trasmissione Chi l’ha visto nella prima puntata del nuovo anno, con tutta una serie di interessanti novità. Ad oggi ancora non si hanno notizie della donna e mamma scomparsa misteriosamente da Stanghella, in provincia di Padova, lo scorso 21 ottobre. Dopo settimane di ricerche le quali non hanno mai portato ad alcun risultato apprezzabile, il marito Mohamed Barbri – che si è sempre dichiarato estraneo negando alcun tipo di problema interno alla coppia – è stato indagato per l’omicidio di Samira. Da alcuni giorni però, l’uomo si è sottratto alle indagini. Originario del Marocco viveva stabilmente nel Padovano ma nonostante la sua situazione giudiziaria, ha lasciato l’Italia portando con sé i suoi effetti personali compresa una cartella di documenti dai quali non si separava mai e, secondo quanto riferito da Fanpage.it, non avrebbe subito alcun controllo da parte della procura di Rovigo né gli era stato revocato il passaporto nonostante le accuse di omicidio e soppressione di cadavere. La trasmissione di Rai3 si interrogherà proprio su questo aspetto: come è possibile che un uomo indagato per reati così gravi possa andare via, all’estero, in modo del tutto indisturbato?



SAMIRA EL ATTAR, LA FUGA MISTERIOSA DEL MARITO

Dopo aver fatto perdere le sue tracce, Mohamed Babri, marito di Samira El Attar, si è tradito da solo in seguito alla telefonata eseguita ad un cugino in Italia da un cellulare preso in prestito da un passante. E’ bastato questo per permettere di localizzarlo in Spagna. Un suo conoscente però, come riferisce il quotidiano Il Giornale, ha commentato: “Potrebbe essere già a Casablanca”. La sua fuga improvvisa, intanto, ha contribuito a far aumentare i dubbi sul suo conto e compromettere ulteriormente la sua posizione. Tuttavia, non è cambiata la posizione della Procura che, come spiega Il Gazzettino, non ha emesso alcun mandato di cattura nei suoi confronti. L’uomo 42enne nel frattempo potrebbe già essere tornato nel suo Paese di origine ma certamente il suo allontanamento rappresenta un tassello in più in una storia già ricca di misteri e colpi di scena, come i teatrali ritrovamenti finora messi a segno: dallo stivale nero al portachiavi con il nome di Samira inciso ed infine la catenina, tutti oggetti rinvenuti sulla Statale 16, già passata al setaccio in precedenza.

I DUBBI DELLA MADRE

Nei giorni scorsi è giunta in Italia dal Marocco la mamma di Samira El Attar. La donna ha lanciato precise e pesanti accuse nei confronti del marito della figlia scomparsa: “Voglio sapere perché è scappato, se non avesse paura di aver fatto qualcosa non l’avrebbe fatto. Da quando è scappato penso che abbia fatto qualcosa a mia figlia. Perché è scappato? La sera prima di sparire mi aveva detto “non mi prenderanno mai”. Gli hanno dato la possibilità di scappare. Mente su tante cose, è abituato a dire bugie, è un bugiardo. Io non avevo detto che sarei arrivata perché avevo paura che scappasse con la bimba. C’erano tanti problemi, quando prendeva i soldi andava a giocare”, ha dichiarato, come riferisce Il Gazzettino, citando le parole della donna rilasciate in una intervista a Mattino Cinque. Intanto, è proprio la donna a prendersi cura della figlia di 4 anni, la sua nipotina, abbandonata dal padre in seguito alla sua fuga.