Samuel Dilas, giocatore di basket della Virtus Lumezzane, è morto. A dare il drammatico annuncio è stata la società stessa, al culmine di ore di apprensione. Il ventiquattrenne, come riportato da Agi, era infatti ricoverato da alcuni giorni nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Civile di Brescia. La partita del club in programma a Padova per la quarta giornata del campionato era stata per questo motivo rinviata.



Il giovane si era sentito male nella serata di venerdì. Pochi giorni prima aveva avuto una polmonite che lo aveva costretto ad un ricovero di due settimane, al termine delle quali i medici avevano ritenuto di dimetterlo. Le sue condizioni, tuttavia, si sono aggravate mentre era a casa. È qui che ha accusato un dolore alla gamba destra che poi si è esteso ad altre parti del corpo. È emerso dagli esami effettuati dopo il trasporto in ospedale che ha avuto diverse trombosi. Dopo essere stato operato, era entrato in coma.



Samuel Dilas, morto il giocatore di basket della Virtus Lumezzane: sport a lutto

Samuel Dilas alla fine non ce l’ha fatta: il giocatore di basket della Virtus Lumezzane è morto a soli 24 anni. Al suo capezzale in questi giorni ci sono stati il coach Fabio Saputo e il presidente Flavio Bonomi, oltre che i compagni di squadra. “Siamo profondamente addolorati e sconvolti”, ha scritto la società in un comunicato ufficiale.

Era dalla scorsa stagione che il pivot di Novellara vestiva questa casacca. Fin dal suo esordio aveva dato un prezioso contributo per la conquista della salvezza e quest’anno avrebbe voluto confermarsi portando avanti un nuovo obiettivo, la scalata verso la promozione in A2. In passato era stato ad Avellino e Forlì. Il mondo dello sport è a lutto per la sua prematura scomparsa. La dinamica della sua morte adesso dovrà essere chiarita nei dettagli.