Il ballerino di Ballando con le stelle, Samuel Peron, è stato ospite stamane di Storie Italiane, in collegamento con il programma di Rai Uno. Come ben si sa, il danzatore è ancora fermo ai box e non ha potuto prendere parte alla prima puntata dello show condotto da Milly Carlucci causa coronavirus. Peron è positivo da un mese, sperava di avere finito il suo calvario ma negli scorsi giorni è giunta la nuova doccia gelata: un altro tampone positivo al covid-19. L’annuncio era stato dato due giorni fa dallo stesso personaggio tv sui social, via Instagram, e stamane ha ribadito la questione parlandone con Eleonora Daniele: “Io sto benissimo davvero, non ho sintomi sono rinchiuso in casa, sono ai domiciliari perché per forza di cose ci devo stare”. E ancora: “L’ultimo tampone l’ho fatto sabato mattina, era ancora positivo, dopo due/tre giorni è arrivato il risultato perché c’e stato un picco di contagi e i laboratorio sono intasati. Sono 4 settimane che sono chiuso in casa, ho fatto 7 tamponi: il terz’ultimo era quasi negativo, il penultimo negativo e l’ultimo positivo a tutti e 7 i geni. Stavo vedendo la luce in fondo al tunnel e invece…”
SAMUEL PERON: “QUESTO VIRUS NON VA SOTTOVALUTATO”
Peron invita a non sottovalutare l’infezione: “Ti fa capire come questo virus non è così semplice come si voglia far credere, è difficile minimizzare su questo virus che ha provocato una pandemia mondiale e ha creato migliaia di vittime, molti ragazzi mi scrivono e mi dicono che a volte il tampone è negativo e poi subito dopo è positivo, e si può andare avanti mesi così io spero di cavarmela prima”. Quindi Peron ha ribadito il suo pensiero: “Non credo sia giusto minimizzare la situazione. Io ho chiesto ai medici cosa dovevo fare per tornare a vivere, ma la cura non c’è”. Su chi lo accusa di aver fatto la “bella vita” in Sardegna, il ballerino replica: “Mi trovavo l’ in vacanza, dopo un periodo di lockdown mi si è presentato un’offerta di lavoro per un dinner show e io da fine luglio fino a metà agosto sono stato impegnato in Sardegna, non sono mai stato in locali mondani, eventi privati, feste private, quindi questo per fare capire che non per forza di cose bisogna criticare chi è andato in Sardegna, perchè questo virus si può beccare in vari modi”. Peron si dice preoccupato anche per la sua situazione economica: “Io sono un lavoratore autonomo, come posso essere tutelato visto ora che non lavoro?”.