Samuele Bersani ha avuto un tumore ai polmoni al primo stadio. A rivelarlo è stato la voce di “Giudizi Universali” durante il suo concerto, presso il teatro Arcimboldi di Milano, in cui ha condiviso con il pubblico che avrebbe preferito tenere per sé questo aspetto così privato, ma ha deciso di parlarne per sensibilizzare alla prevenzione. Una notizia che ha sconvolto la sua vita, cambiandola inevitabilmente, e l’ha costretto a sottoporsi a un’operazione chirurgica. Questo è stato il vero motivo dietro il rinvio del suo tour che avrebbe dovuto debuttare alla fine dello scorso anno. Una scelta comprensibile, vista la diagnosi abbastanza grave ricevuta.
Samuele Bersani e il tumore: ecco cosa ha imparato da quel brutto periodo
Le parole di Samuele Bersani hanno commosso il pubblico, che ha accolto la confessione dell’artista con forti applausi carichi di affetto e vicinanza. Si è detto fortunato per non aver dovuto affrontare né la chemioterapia e nemmeno la radioterapia, però gli è stato asportato un lobo, una parte di polmone “che per il mio mestiere non è che sia proprio il massimo”. La lezione che ha imparato e che desidera trasmettere è che si può fare tutto, ma bisogna andare avanti senza paura di quello che potrà succedere: “Siamo molto più forti di quello che crediamo”.
Samuele Bersani torna sul palco dopo il tumore e lancia un appello
Scoprire la malattia in tempo può fare la differenza tra la vita e la morte, e spesso tendiamo a pensare che certe cose non possono mai capitarci. È di questo che si è detto convinto Samuele Bersani che, sul palco del TAM ha lanciato un messaggio forte sull’importanza dei controlli medici regolari e della consapevolezza della propria salute: “La malattia è democratica, può sconvolgere le nostre vite anche se non pensi mai che possa capitare a te”. Un monito a non sottovalutare mai i segnali del proprio corpo e a non temere di sottoporsi a esami di controllo.