SAMUELE CECCARELLI, CHI È? BATTE JACOBS AGLI EUROPEI INDOOR
Samuele Ceccarelli non è certamente uno sconosciuto, anche se ai più magari potrebbe aver dato questa sensazione. Ci avrà pensato qualcuno nel vederlo battere Marcell Jacobs agli Europei indoor atletica 2023, prendendosi la medaglia d’oro nei 60 metri piani: Ceccarelli a Istanbul ha corso con il tempo di 6’’48 ma il vero capolavoro lo aveva fatto un paio d’ore prima in semifinale, correndo in 6’’47 e diventando così il secondo italiano più veloce sulla distanza (il primo è naturalmente Jacobs).
Diventando anche quinto come prestazione europea all time, impattando il crono di due personaggi che rispondono ai nomi di Linford Christie e James Dasaolu. Ceccarelli insomma non è certo un nome nuovo nel panorama dell’atletica italiana: è nato a Massa nel 2000, ha 23 anni e il suo profilo adesso inizierà a essere conosciuto sul serio, anche se come detto a chi segue regolarmente l’atletica nemmeno la medaglia d’oro agli Europei indoor atletica 2023 sarà sembrata una novità o una sorpresa, anche se il connazionale battuto è appunto Jacobs.
IL PALMARES DI CECCARELLI
Vero, la medaglia d’oro conquistata a Istanbul è il primo grande titolo in carriera, ma Samuele Ceccarelli aveva già ottenuto una vittoria pochissimo tempo fa: si era infatti laureato campione italiano agli Assoluti indoor, ovvero la gara di preparazione agli Europei in corso di svolgimento, e nell’occasione aveva certamente fatto rumore la sua vittoria su Marcell Jacobs, che però aveva fatto una strana smorfia durante quella finale dei 60 metri e dunque aveva lasciato la sensazione che potesse esserci qualcosa di strano.
Il punto è che invece agli Europei indoor Ceccarelli ha battuto il ben più celebre connazionale due volte: in semifinale, come tempo visto che le frazioni erano diverse, e poi appunto in finale dove il campione olimpico dei 100 metri ha corso in 6’’50, pagando due centesimi di ritardo. Samuele Ceccarelli aveva fatto parlare di sé quando gareggiava nella categoria allievi, agli Europei Under 20 del 2019 aveva raggiunto la semifinale sui 100 metri; adesso sui 60 sta dimostrando di poter diventare il nuovo re italiano della velocità, anche se magari è presto per dirlo…