Secondo quanto evidenziato dal calendario cristiano e cattolico, nel giorno del 19 dicembre si ricorda che celebra la figura di San Dario martire. Sul conto di San Dario non si hanno informazioni certe, se non che sia stato vittima di un martirio insieme ad altri compagni di spiritualità, ovvero Zosimo, Paolo e Secondo di Nicea. I nomi di questi Santi, definiti con l’espressione “non parum complicati sunt”, sono desunti dal Martirologio geronimiano, in cui oltretutto non si cita Dario ma Daria, la Santa venerata il 25 ottobre a Roma, insieme al suo santo marito, Crisanto.
La difficile ricostruzione della vita di San Dario
Hanno tentato di fare delle ricostruzioni storiche circa la vita di San Dario ma purtroppo mancano elementi oggettivi che permettano di ricostruire sia la data di nascita sia quella di morte del Santo. Difficile anche inquadrare il periodo storico nel quale è vissuto, anche se molto probabilmente, in ragione del suo martirio, il riferimento è al III secolo dopo Cristo, quello delle persecuzioni portate avanti dai Romani nei confronti dei Cristiani per cercare di contrastare la diffusione dell’impero di questa religione.
Ci sono anche dei piccoli accenni nei quali però si parla di una Santa di nome Daria che secondo la tradizione è stata a sua volta martire e vittima delle persecuzioni. In questo caso però i festeggiamenti sono fissati al 25 ottobre ed è stata sposa anche di un certo Crisanto. Da confermare anche il luogo dove sono avvenuti i martiri e in particolare c’è chi parla di Nicomedia, un’antica città dell’Anatolia fondata intorno al VII secolo avanti Cristo e che si trova nei pressi dello stretto dei Dardanelli. Tuttavia inizialmente non venne chiamata con questo nome anche perché il tutto è riconducibile al re Nicomede I, re di Bitinia, il quale nel 264 trasformò questa cittadina dandole anche il proprio nome.
Gli altri Santi del giorno
Il giorno del 19 dicembre di ogni anno si ricorda e si festeggiano, oltre a San Dario martire, anche tanti altri personaggi che si sono messi in luce durante la loro vita terrena, tra cui ricordiamo: Sant’Anastasio I Papa, San Gregorio che tra i tanti impegni assunti c’è anche quello di vescovo di Auxerre, il Beato Guglielmo da Fenoglio, il Beato Urbano V e la Beata Maria Eva della Provvidenza insieme alla Beata Maria Marta di Gesù.