Gli episodi che via via si apprendono dalla cronaca sembrano denotare una generazione allo sbando, che trova evidentemente divertimento nel mettere in atto atti vandalici et similia. Uno degli ultimi eventi vede convolta la scuola media Galileo Galilei di San Donato Milanese che è stata vandalizzata. Questo istituto scolastico non è nuovo a questi accadimenti, essendo già stato teatro di vandalismi. I giorni scorsi, come apprendiamo da Libero, è stato vittima dell’ennesima azione vandalica da parte, non si sa ancora, se di studenti attuali della scuola o ex alunni. E così, vista la serietà dei danni arrecati, il preside Enrico Sartori, è stato costretto a sospendere le lezioni.



Uno scenario raccapricciante quello che i professori della scuola lombarda si sono trovati di fronte nella mattinata del 27 novembre entrando nelle aule: tracce di urina, feci e perfino roghi appiccati che, fortunatamente, non sono divampati in modo tale da devastare ulteriormente l’edificio. Oltre a sacchi della spazzatura svuotati nelle classi, cartelloni strappati e aule danneggiate in vario modo. Una serie di atti vandalici, questi, perpetrati nel fine settimana forzando una porta di servizio dell’edificio. E dalla dinamica sembra proprio che gli autori si siano mossi per i corridoi sapendo bene come aggirarsi all’interno.



ATTI VANDALICI: LEZIONI SOSPESE ED ESPOSTO ALLA PROCURA

Alla luce di quanto accaduto il preside, Enrico Sartori, ha inviato una circolare alle famiglie, spiegando che la sospensione delle lezioni, che ha coinvolto i 380 studenti iscritti, oltre a tutto il personale scolastico, non ha ancora un termine preciso perché occorrerà “sanificare tutte le aule e riordinare la scuola“. E ha anche aggiunto: “Non si poteva fare lezione in quelle condizioni. È la terza incursione nel giro di dieci giorni, benché i due raid precedenti non hanno messo a soqquadro la scuola dove ormai regna una sensazione d’insicurezza. Non so se riusciremo a trovare gli autori di questo scempio. L’istituto purtroppo al momento è inagibile e non si sa con esattezza quando potremo riaprire ai ragazzi.” Tra l’altro gli atti vandalici e i danni arrecati hanno costretto anche a rinviare le giornate di Open Day previste per il 30 novembre e il 2 dicembre, non sapendo quando l’istituto potrà essere riaperto.



Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente del Codacons Marco Donzelli, il quale ha annunciato che come coordinamento delle associazioni per la tutela dei diritti di utenti e consumatori presenterà un esposto alla Procura della Repubblica:Non possiamo più restare indifferenti e inermi a continui atti vandalici agli istituti scolastici che minano nel profondo il diritto allo studio e il bene pubblico. Anche le altre scuole della città negli ultimi mesi sono state vittima di intrusioni notturne e danni che dovranno essere ripagati dai cittadini. Occorre intervenire in maniera decisa, aumentando gli strumenti di sicurezza come telecamere e antifurti, e individuando i colpevoli per addebitargli i costi di ripristino.

IMMINENTE RIAPERTURA DELLA SCUOLA DI SAN DONATO MILANESE

Con un’altra circolare pubblicata in data odierna il Preside Sartori ha fatto capire che l’istituto riaprirà nel breve periodo. C’è chi già preannuncia, nel gruppo facebook di San Donato Milanese, che potrebbe essere possibile già per domani la riapertura. Nel frattempo nella citata circolare il Preside, con lo slogan “La scuola non si tocca, la scuola non si ferma”, ha posto l’attenzione sul ruolo che la scuola riveste al giorno d’oggi , definendola ‘porto sicuro per i ragazzi’.

Il dirigente scolastico ha anche annunciato l’intenzione di voler organizzare iniziative che coinvolgano i ragazzi per rivendicare il diritto allo studio ‘in sicurezza e serenità’, aggiungendo che ‘la scuola la fanno i docenti, gli studenti, le famiglie, il personale ATA e tutta la cittadinanza attiva‘.