Nella giornata di oggi 12 Aprile 2023, si festeggia San Giulio I Papa. Come ogni anno, in questa data viene celebrato il Papa della Chiesa Cattolica di Roma, che venne eletto il 6 Febbraio del 337. La data del 12 Aprile coincide con la morte di Santo Giulio I Papa, avvenuta nell’anno 352. San Giulio I Papa, venerato come Santo dalla Chiesa Cattolica, vede come data ufficiale della Festa del Santo il 12 Aprile, giorno che viene riconosciuto in tutta Italia. In data 12 Aprile la Chiesa Cattolica ricorda assieme al Pontefice Giulio I altri beati tra cui San Zenone, ottavo Vescovo di Verona e Santo Patrono di Aviano, Friuli-Venezia Giulia, vissuto nel quarto secolo e celebrato anche dalla Chiesa Ortodossa.



Di origini nordafricane, San Zenone fu un uomo colto, che condusse una vita umile ed è oggi considerato il protettore dei pescatori. Il Martirologio Romano, nell’edizione del 2004, ricorda la deposizione di San Giulio I Papa, avvenuta nell’ottavo secolo, presso il Cimitero Calepodio sulla Via Aurelia, mentre attualmente il corpo del pontefice si trova nella Chiesa di Santa Maria in Trastevere, a Roma, proprio in una delle Chiese urbane costruite per volere del Papa nel cuore della città eterna.



San Giulio I Papa, la sua vita

Il Pontefice Giulio I nacque a Roma, città dove visse fino alla morte, avvenuta il 12 Aprile del 352, data in cui viene celebrato San Giulio I Papa. Nel corso della sua esistenza, il Papa fu artefice di numerosi incontri tra l’Impero Romano d’Occidente e quello d’Oriente nelle rispettive Chiese. Papa Giulio I è passato alla Storia come il difensore dell’Ortodossia Romana occidentale, nello scontro con l’eresia ariana orientale. In particolare, il Papa romano cercò di sostenere i Vescovi che in Oriente venivano perseguitati dagli ariani, cercando il dialogo con il partito orientale e chiedendo espressamente l’appoggio dell’Imperatore d’Occidente, Costante I.



Alla memoria del pontefice è legato soprattutto il Concilio di Sardica, nell’attuale Bulgaria, avvenuto tra il 343 e il 344 d.C. In questa occasione fu affrontata la posizione del Vescovo Atanasio, spodestato dagli ariani e riabilitato da Papa Giulio I. A Roma, Papa Giulio I fece erigere due edifici sacri: la Basilica di Santa Maria in Trastevere e la Basilica Julia, oltre alle tre Chiese costruite per sua volontà al di fuori delle mura cittadine presso Porto, sulla Via Aurelia e sulla Via Flaminia. Il Papa rinforzò infine il potere e il prestigio dei notai del clero, imponendo a tutti i membri della Chiesa di rivolgersi loro in caso di necessità e adottò l’uso di catalogare le giornate di Festa dedicate ai Santi.