Ogni anno, il 18 dicembre, la Chiesa Cattolica celebra la figura religiosa di San Graziano di Tours, primo vescovo della città.

San Graziano di Tours: la grande evangelizzazione dell’attuale Francia dei 7 missionari

San Graziano, o San Gaziano, nacque intorno agli inizi del III secolo e le poche informazioni riguardanti la sua vita sono pervenute fino a noi grazie alla cronaca scritta da Gregorio di Tours e intitolata Historia Francorum. Secondo quanto riportato in questa fonte, intorno alla metà del III secolo 7 missionari, tra cui San Graziano, decisero di partire dalla città di Roma per diffondere il Verbo in tutti i territori della Gallia. San Graziano, in particolare, si fermò presso la città di Tours, i cui cittadini non gli riservarono un benvenuto cordiale. Superate le difficoltà iniziali, San Graziano riuscì a farsi accettare dal popolo e a convertirli al cristianesimo, restando per oltre 50 anni in questa città.
Fu proprio il santo a fondare la prima diocesi locale e a diventarne il primo vescovo, motivo per cui è ricordato ancora oggi.



Alla sua morte fu sepolto presso il cimitero cristiano di Tours e le sue spoglie furono traslate da San Martino, terzo vescovo di Tours, circa un secolo dopo la sua morte, in quella che sarebbe diventata la Cattedrale della città, dedicata proprio a San Graziano e conosciuta con il nome di La Gatianne.

Il Patronato di Tours di San Graziano

La figura di San Graziano è ancora oggi particolarmente legata alla cittadina di Tours, di cui è Patrono.
Tours è un comune francese di circa 139 mila abitanti posizionato nella parte centro-occidentale della Francia.
Luogo ricco di storia e di arte, è stato proclamato nel 2000 “Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO”, e proprio da qui parte il famoso tour dei castelli della Loira.



Oltre ad essere un importante centro commerciale, industriale e culturale, Tours è ricca di splendidi edifici religiosi e civili, come la Cathédrale Saint-Gatien, costruita tra il XIII e il XVI secolo, connubio eccezionale dello stile gotico e quello rinascimentale, ma anche il celebre Castello di Tours, di epoca carolingia e attribuito alla Casata d’Angiò.

Ogni anno, il 18 dicembre, i fedeli si riuniscono in preghiera presso la Cattedrale della città, per poi proseguire i festeggiamenti prendendo parte a numerosi eventi artistici e musicali, oltre che assaporando i prodotti tipici del luogo che è possibile scoprire sui banchi gastronomici presenti tra le vie cittadine.



Gli altri Santi del giorno

Il 18 dicembre la Chiesa Cattolica celebra anche: Santi Paolo Nguyen Van My, Pietro Truong Van Duong e Pietro Vu Van Truat, martiri; San Flannano di Killaloe, vescovo; San Malachia, profeta; San Vinebaldo, abate; Beata Nemesia Valle, vergine; Santi Namfamone e compagni, martiri in Africa.