San Graziano si celebra il 18 dicembre come ogni anno. Si tratta del patrono della città di Tours, comune francese situato nella Francia centro-occidentale. Tours è la capitale della storica regione della Turenna ed è stata classificata come città d’arte e di storia, inserita come patrimonio dell’UNESCO nel 2000. Si tratta di una cittadina molto attiva per commerci e industrie ed è un importante centro universitario, grazie alla prestigiosa facoltà di economia. Tra gli edifici religiosi più noti c’è la Cathédrale Saint-Gatien, soprannominata dagli abitanti la Gatienne. La costruzione è iniziata nel XIII secolo per concludersi solo nella metà del XVI secolo. Proprio per questo è una fusione delle diverse le fasi dello stile gotico: dal primitivo al fiorito fino al fiammeggiante. San Graziano è anche ricordato come il protettore di chi è alla ricerca di oggetti smarriti e la sua memoria viene festeggiata non solo con feste e sagre, ma anche con piazze, vie e località che portano il suo nome. A Maser, in provincia di Treviso, per tutto il mese di ottobre si festeggia l’antica sagra di San Graziano all’insegna del buon cibo, della danza e di concerti e letture a tema religioso. Il santo è patrono anche della città di Arona, comune italiano in provincia di Novara, in Piemonte.



San Graziano, la vita del Beato

San Graziano nasce a Roma nel III secolo. La sua figura è così nota poiché è stato il primo vescovo di Tours, cittadina in cui portò il Cristianesimo. Le notizie che si hanno rispetto al santo si conoscono grazie a Gregorio di Tours che nella sua opera, l’Historia Francorum, del VI secolo, racconta che verso la metà del III secolo sette missionari partirono da Roma per portare e diffondere le parole del Vangelo nelle Gallie. Tra i sette c’era San Graziano. Quest’ultimo decide di fermarsi a Tours, in cui predica il cristianesimo. All’inizio l’accoglienza è ostile da parte degli abitanti ma, dopo un primo atteggiamento di chiusura viene accolto da tutti, tanto da rimanere a Tours per cinquant’anni, fondando la diocesi di Tours. Muore nel 307 ca. ed è sepolto in un cimitero cristiano nelle vicinanze della cittadina francese.



Gli altri Beati di oggi

Il 18 dicembre vengono ricordate altre figure illustri, oltre a San Graziano, come la beata Nemesia Valle (1874-1916), religiosa italiana della congregazione delle Suore della carità, proclamata beata da papa Giovanni Paolo II nel 2004; il religioso franco Flavito (VI secolo–618), vissuto come un eremita e venerato come santo dalla Chiesa cattolica. Pare infatti che egli abbia resuscitato il figlio di Clotario II, re merovingio dei franchi. Infine, si ricorda San Vunibaldo di Heidenheim (701-761), monaco tedesco di origine inglese che fondò un monastero di cui divenne abate.

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