Il 14 maggio si festeggia San Mattia Apostolo che fu devoto al Signore fino alla sua ascesa in cielo. Chiamato dagli Apostoli al posto di Giuda, fu anche testimone della Resurrezione di Cristo. San Mattia viene festeggiato a Caldiero, in provincia di Verona, il 24 febbraio, una data che per lungo tempo ha rappresentato il suo ricordo, ma che per non sovrapporsi con il periodo della Quaresima il calendario romano ha deciso di spostarlo al 14 Maggio. La festa in onore di San Mattia viene organizzata dalla Pro Loco, in cui sono presenti banchetti enogastronomici di tutti i prodotti tipici del luogo e altre prelibatezze che attirano sempre un maggior numero di partecipanti.
San Mattia è il Patrono della città di Treviri, in Germania. Gran parte della città è situata sulla riva destra del fiume Mosella a circa 15 Km da Lussemburgo. Il suo territorio collinare è ricco di vigneti e le sue prime tracce di insediamenti risalgono all’epoca della ceramica lineare (5500-4500 a.C). Treviri, oltre a rappresentare la sede più antica episcopale della Germania, è la città natale del Vescovo e Patrono di Milano: Sant’Ambrogio. La città è famosa per essere stata una delle quattro capitali della Tetrarchia durante il periodo Tardo Antico, e ancora oggi tutti i monumenti di origine romana e medioevale rappresentano la magnificenza architettonica di quell’epoca. A Treviri si possono ammirare il ponte Romano, la Basilica Palatina di Costantino, le Terme Imperiali e l’Abbazia di San Mattia, dove sono conservate le reliquie del Santo.
San Mattia Apostolo, la sua vita
San Mattia Apostolo, vissuto nel I secolo, era uno dei settantadue discepoli che hanno seguito Gesù Cristo testimoniando i suoi miracoli. Fu scelto al posto di Giuda il traditore come dodicesimo Apostolo, in quanto essendo stato presente nella vita di Cristo dal battesimo a Giovanni fino alla sua ascensione al cielo, poteva testimoniare la discesa dello Spirito Santo. Erano due i discepoli che avendo gli stessi requisiti potevano essere chiamati all’apostolato: Mattia e Giuseppe figlio di Sabba, soprannominato il Giusto. Il sorteggio avvenne interpellando la volontà Divina, e Mattia scelto dalla sorte si aggregò agli altri undici discepoli nel cenacolo in attesa della Pentecoste. San Mattia concentrò la sua predicazione del Vangelo in Giudea e in Etiopia, attraverso un messaggio che sottolineava la dottrina della salute eterna e la mortificazione della carne, con la quale voleva limitare il desiderio della sensualità e la tentazione umana.
Non si hanno esatte notizie su quanti anni Mattia abbia predicato, ma i suoi atti anche senza riconoscimenti storici e religiosi hanno avuto un’ampia diffusione storica. Si narra, che il braccio di San Mattia, conservato in un convento a Bari, abbia placato nel 1200 una tempesta in mare, salvando la vita del Cardinale Capuano. Mattia fu un Santo fedele al suo apostolato, pronto a difendere tutti gli insegnamenti di Gesù e la fede cristiana. Non si conosce la data della sua morte, ma solo che avvenne per martirio a Sebastopoli a opera dei Giudei. Le reliquie di San Mattia sono conservate in parte nella Cattedrale di Trier in Germania, e in parte nella Basilica di Santa Giustina a Padova.
Tutti gli altri Beati di oggi
Il 14 maggio vengono festeggiati anche i Santi: San Costanzo di Capri, San Massimo, Santa Teodora, San Costanzo di Vercelli, Santi Felice e Fortunato. I Beati sono: Diego da Narbona, Egidio di Santarem e Simeone Maria Cardon.