Nel giorno del 22 settembre del calendario cristiano, viene ricordata la figura di San Maurizio che è stato un militare romano convertitosi alla fede cristiana. San Maurizio viene ricordato e festeggiato per essere anche il patrono degli Alpini e a lui sono state dedicate diverse chiese tra cui la chiesetta del castello di Lierna. Tra l’altro, in questa stessa chiesetta, il 22 gennaio del 1573 Emanuele Filiberto di Savoia fondò l’ordine dinastico di casa Savoia e per questo viene conosciuto anche come l’ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. E’ stato anche ricordato come il Patrono del Sacro Romano Impero.



San Maurizio, la vita del Beato

Non si hanno tantissimi notizie sul conto della sua vita terrena di San Maurizio se non che sia nato nella città di Tebe, in quello che era l’antico Egitto, e morto ad Agaunum nel corso dell’anno 287 dopo Cristo, ossia l’attuale cittadina di Saint Maurice in Svizzera, nel cantone Vallese. Secondo le tante agiografie che parlano della sua vita, sarebbe stato un ufficiale dell’esercito romano ed in particolar modo un generale. I racconti dell’epoca lo vedono addirittura essere il comandante in capo della legione tebana che, soprattutto nel corso del III secolo dopo Cristo, si occupava delle esigenze legate alla difesa del territorio, ma anche al rispetto delle leggi romane nella zona dell’antica Mesopotamia. Secondo la tradizione cadde in sventura nel momento in cui gli venne ordinato di occuparsi dell’uccisione e delle torture nei confronti dei cristiani presenti in quella particolare zona del Medio Oriente. Davanti al suo rifiuto, l’imperatore Diocleziano, che aveva fatto delle persecuzioni nei confronti dei Cristiani uno dei suoi aspetti più cruenti, decise di farlo catturare e di degradarlo e poi di ucciderlo. Secondo altre ricostruzioni dell’epoca sembra che la legione in quel periodo venne dirottata in Gallia dallo stesso imperatore Diocleziano per dare assistenza militare alla legione guidata dal generale Massimiano.



Il compito era quello di aiutare a contrastare i tentativi di insorgere da parte di alcuni popoli barbari che si trovavano nella zona della Gallia e dell’attuale Germania. La regione guidata da San Maurizio si comportò in maniera egregia dal punto di vista logistico e soprattutto diede tutto il supporto militare necessario affinché l’operazione avesse esito positivo. Tuttavia, i soldati di questa legione che erano per la stragrande maggioranza di fede cristiana, decisero di non seguire un ordine che gli venne impartito secondo il quale dovevano perseguitare ed uccidere alcuni civili che vivano nella zona dell’attuale svizzera che si erano convertita al cristianesimo. Fu un vero e proprio massacro per la legione tebana la quale venne decimata ossia ogni 10 soldati uno venne decapitato e lo stesso accadde per il loro comandante San Maurizio, il quale per questo insieme ai suoi soldati diventò Santo.



Tutti gli altri Beati di oggi 22 settembre 2020

Il giorno del 22 settembre di ogni anno, secondo quanto riportato nel calendario cristiano, vengono festeggiati tanti altri santi e beati come Santa Basilia, San Silvano, San Lautone, Santa Salaberga, il beato Giuseppe Marchandon, San Paolo Chong, beato Ottone, beato Carlo Navarro e beato Germano Gozalvo Andreu.

Video, la vita del Beato San Maurizio