San Nicola di Bari si celebra come ogni anno oggi, 6 dicembre 2021. Le leggende e il culto intorno a San Nicola narrano di innumerevoli opere caritatevoli verso i più bisognosi e le persone cadute in disgrazia. I festeggiamenti ripercorrono l’impresa dei marinai baresi avvenuta nel 1087, in loro onore la statua di San Nicola vien fatta giungere dal mare su una barca per poi essere posizionata in piazza permettendo a tutti i devoti di onorarla. Le festa vede l’arrivo di numerosi pellegrini provenienti anche dall’estero, in quanto San Nicola è molto noto e venerato nella comunità ortodossa. I festeggiamenti variano leggermente nei paesi adiacenti, ad esempio ad Albaneto viene consegnato il pane benedetto, a Castelpoto viene conservata un’enorme statua lignea raffigurante San Nicola. San Nicola è patrono di numerose attività tra cui i farmacisti, prostitute, avvocati, pescatori, commercianti e marinai.
Molte di questi mestieri rappresentano la benevolenza che Nicola ha dimostrato verso il prossimo, mentre quelli riguardanti l’attività marittima sono probabilmente in onore dell’impresa marittima che ha permesso il rimpatrio delle sue reliquie. Parlando di città di cui il santo è patrono, vista la sua grande notorietà, sono numerosissime le città presenti sia sul suolo italiano che in tutta Europa.
San Nicola di Bari, la vita
San Nicola di Bari nasce a Patara, in una città greca, nel 270 dopo Cristo. Dopo essersi trasferito a Myra già in età giovane mostra la sua avversione all’arianesimo difendendo la religione ortodossa cattolica al punto, dicono gli scritti, di aggredire fisicamente Ario in persona. In seguito alla sua morte, avvenuta intorno al 343, le sue reliquie furono oggetto di scontri tra le città di Venezia e Bari che facevano a gara per chi avrebbe avuto l’onore di possederle. Nel 1087 Un contingente di marinai di Bari fece un incursione segreta nella città di Myra, all’epoca assediata dai musulmani, riuscendo a prendere le reliquie e a riportarle in patria consegnandole temporaneamente ad un monastero benedettino sorto in suo onore. Fu Papa Urbano II a ufficializzare in seguito il patronato di San Nicola sulla città di Bari.