Giuseppe Melchiorre Sarto fu eletto papa col nome di Pio X. San Pio X viene celebrato ogni 21 agosto. Egli può essere considerato il primo papa dell’era contemporanea ad avere origine contadine. Successivamente, lo stesso avvenne per Giovanni Paolo II 65 anni dopo. Il suo spirito umile ma deciso lo fece arrivare in alto, non senza aver percorso tutte le tappe della carriera ecclesiastica ovvero da cappellano a papa. Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese in provincia di Treviso il 2 giugno 1835. Il padre era messo comunale e la madre contribuiva a mantenere la famiglia con il suo lavoro di sarta. Giuseppe era il secondo di dieci figli e conservava la tenacia e lo spirito di chi prende la vita così com’è. Egli, infatti, non si lamentava mai delle modeste condizioni della famiglia e faceva lunghi tragitti a piedi per andare a scuola, in alcuni casi anche scalzo. La sua tempra e la sua determinazione furono scoperti da alcuni sacerdoti e dal Patriarca di Venezia che gli offrì un posto gratuito presso il Seminario di Padova. Purtroppo, all’età di 17 anni perse il padre.



L’amministrazione comunale, per aiutare la numerosa famiglia, lo invitò a prendere il posto del padre. La madre si oppose fermamente. Ella era del parere che Giuseppe dovesse seguire la sua vocazione sacerdotale e lo avrebbe mantenuto lei stessa. A 23 anni venne ordinato sacerdote e divenne cappellano della parrocchia di Tombolo. Nel 1867 fu nominato parroco a Salzano, un grosso centro della provincia di Venezia ed ebbe modo di esprimere tutto il suo talento di relazionarsi con le persone, dando vita ad un intensa attività parrocchiale. All’età di 40 anni si ritrovò a rivestire alcuni importanti incarichi presso la Cattedrale, la Curia e il Seminario di Treviso. La carriera ecclesiastica da questo momento in poi fu in rapida ascesa fino alla nomina a Patriarca di Venezia. In questo periodo si adoperò affinché i bambini avessero una buona preparazione alla Prima Comunione e alla Cresima e sostenne l’importanza dei canti sacri nelle funzioni religiose riprestandone la solennità. Quando nel 1903 morì papa Leone XXIII, Giuseppe divenuto cardinale, si recò a Roma. A Venezia tornò solo dopo la sua morte: l’urna contente le sue ceneri venne esposta per un mese nella basilica di San Marco. L’elezione a papa avvenne 3 agosto 1903 all’età di 68 anni e il suo pontificato durò 11 anni.



San Pio X, il compatrono di Venezia

La beatificazione di San Pio X avvenne il 3 giugno 1951 durante il pontificato di Pio XII, mentre la canonizzazione il 29 maggio 1954. La chiesa cattolica lo ricorda il 21 agosto. Il santo è patrono della Confraternita sacerdotale San Pio X e compatrono della città di Venezia. In tutta Italia, si celebra la festa del santo con funzioni religiose e sagre popolari. San Benedetto del Tronto organizza un evento lungo ben 4 serate dal 18 al 21 agosto. Giochi, gare e temi culinari si alternano per allietare le giornate. Il vero protagonista, però, è il pesce risorsa del luogo. A Cerialdo, in provincia di Cuneo la festa in onore di San Pio X si svolge dal 31 agosto al 3 settembre. Spettacolari iniziative a tema contadino coinvolgono i partecipanti in sagre, giochi, sfilate e molto altro ancora.



San Pio X è il compatrono di Venezia. Il calore della città lagunare lo ha accompagnato nel suo percorso lasciando un bellissimo ricordo. Del resto Venezia è una delle città più ospitali al mondo. Ogni calle, ogni borgo e ogni vicolo esprime un infinito senso dell’ospitalità. Numerosi tesori si nascondono nei suoi palazzi. Il leone di San Marco vigila immobile sul canale che da secoli vede il trascorrere della storia. Il turista ne rimane affascinato e una, due, tre volte non bastano a conoscere una città così profonda che riesce sempre a sorprendere.

Gli altri Beati di oggi

Insieme a San Pio X, la chiesa cattolica celebra altri santi e beati il 21 agosto: Santi Agatonico, Zotico e compagni martiri, Santa Ciriaca di Roma, Sant’Euprepio di Verona, San Quadrato di Utica.

Video, la vita del Santo