Il 7 giugno la chiesa cattolica festeggia San Roberto di Newminster, un abate benedettino dell’omonima località e che sempre qui morì il 6 giugno del 1159. Il culto di San Roberto è tuttora molto sentito in tutta la comunità di fedeli, in particolare in Gran Bretagna. In particolare, però, è l’Abbazia di Newminster il centro del culto del santo. Proprio qui è sepolta la salma del santo ed è ogni anno luogo di pellegrinaggi da parte dei fedeli che sono convinti che il santo sia autore di numerosi miracoli nel corso dei secoli.
San Roberto, la vita
San Roberto nasce in una data incerta dell’XI secolo nella località di Gargrave York, un piccolo villaggio che si trova nello Yorkshire. Poco si sa della sua famiglia nonché della sua infanzia, l’unico dato certo è che si laurea all’università di Parigi e poi ritorna in Inghilterra al fine di seguire il percorso di sacerdozio che lo porterà ad essere nominato parroco nella chiesa di Gargrave. Dopo qualche anno, però, Roberto si rende conto di essere portato per una vita molto più ascetica e quindi chiede di entrare a far parte dell’ordine benedettino, con assegnazione all’Abbazia di Whitby. Durante la sua permanenza qui, Roberto sente parlare dell’ordine dei cistercensi e così chiede il permesso ai suoi superiori di aderire all’ordine di Citeaux e in particolare di essere trasferito nell’Abbazia di Fountains, permesso che gli viene accordato. Nel 1138 decide di dare vita all’Abbazia di Newminster nella regione della Northumbria, ne diventa il primo abate e contribuisce a renderla prospera, tanto che spinge i suoi monaci a spostarsi nella regione e fondare altre abazie.
Le leggenda vuole che Roberto fosse dotato di capacità profetiche e proprio grazie ad essere riuscì a discolparsi dall’accusa infamante di aver stretto rapporti sentimentali con una delle sue fedeli. Roberto muore, a seguito di una grave e fulminea malattia, il 6 giugno del 1159, nel convento di Newminster, circondato dai suoi monaci.
Tutti gli altri Beati di oggi
Nella medesima giornata del 7 giugno, la chiesa cattolica ha deciso di dedicare la festività anche ad altri Santi e Beati. In particolare nello stesso giorno si festeggiano anche il vescovo Sant’Antonio Maria Gianelli, il vescovo San Coloman, la beata Anna di San Bartolomeo, la beata Maria Teresa.