Ad oggi San Tommaso Apostolo viene ricordato il 3 luglio ed è considerato il protettore degli architetti, dei geometri ed è il patrono di diversi comuni tra cui Ortona, Carlino, Caneva, Colle Umberto, Giovinazzo, Canelli, Moruzzo, Tiberina e Dolcedo. Oltre a San Tommaso Apostolo, il 3 Luglio si celebrano anche: Sant’Eliodoro, Sant’Anatolio, San Filippo Phan Van Minh, Santi Memnone e Severo, Santi Marco e Mociano, San Giuseppe Nguyen Dinh Uyen, San Raymond Gayrard, San Giovan Battista Zhao Mingxi, San Pietro Zhao Mingzhen e Beata Maria Anna Mogas Fontcuberta.



San Tommaso Apostolo, la sua storia

San Tommaso Apostolo nato nel I secolo a.C. in Galilea, veniva anche chiamato Didimo che vuol dire gemello. Tommaso fu uno dei primi apostoli nominati da Gesù. Di lui si parla principalmente nel quarto Vangelo di Giovanni. In questo vangelo Gesù lascia la Giudea considerata troppo pericolosa, ma ci ritorna appena viene a sapere che il suo amico Lazzaro è morto. Alla notizia i discepoli troveranno rischioso ritornare in quelle terre, ma Gesù ormai aveva deciso e anche Tommaso sottolineò l’importanza di andare per non abbandonare Gesù. L’unico episodio che si tende a ricordare in maniera negativa è quello inerente alla sua incredulità dopo la risurrezione di Gesù. Durante l’ultima Cena, Gesù sta per recarsi al Getsemani e dice che sta per preparare un posto per tutti nella casa del Padre, lì Tommaso chiederà subito come riconoscere la strada, e Gesù gli risponderà che lui è la via, la verità e la vita.



Quando Gesù risorgerà apparirà davanti ai suoi discepoli ma tranne a Tommaso perché lui non c’era, e sentendo parlare di resurrezione non crederà fino a quando non toccherà con mano. Gesù dopo otto giorni Gesù apparve davanti gli occhi di Tommaso e lo invitò a controllare la veridicità della sua resurrezione e fu lì che l’apostolo lo chiamò Mio Signore e Mio Dio. In quel momento Gesù disse a Tommaso che adesso credeva perché aveva visto, ma i veri beati erano coloro che non avevano visto ma avevano comunque creduto. Una volta salito in cielo, gli apostoli venne sparpagliati per il mondo per professare la parola di Cristo, mentre Tommaso portò il Vangelo tra i Medi e i Persi. A Calamina dopo diverse conversioni, San Tommaso Apostolo cominciò ad essere perseguito dal sovrano che lo fece trafiggere con una lancia, le ultime parole dell’apostolo furono Mio Signore Mio Dio.



Video, la vita del Beato