San Valentino il cosiddetto patrono degli innamorati nacque a Terni nel 176 d.C. da genitori benestanti. Grazie ai suoi poteri taumaturgici divenne vescovo di Terni ma durante le persecuzioni dei cristiani avviate dall’imperatore Aureliano fu imprigionato, torturato e condannato a morte. Secondo le fonti fu decapitato appena fuori dalle porte di Roma all’età di 97 anni nel 14 febbraio del 273 a sua vita fu totalmente dedicata alla carità e all’aiuto dei più deboli inoltre fu protagonista di vari miracoli che risanarono molti ammalati. Una delle attività più intense di Valentino era la celebrazione dei matrimoni che erano stati tassativamente vietati dall’imperatore Claudio e fu uno dei motivi che lo portarono alla carcerazione e poi alla morte. Il mito di San Valentino nacque nel 396 quando fu proclamato martire ad opera di Gelasio I che creò una festa il 14 febbraio dedicata ai fidanzati prossimi al matrimonio. Il patrono dell’amore infatti divento noto non solo per le sue qualità da guaritore ma anche perché in grado di far rappacificare diverse coppie.
San Valentino, la festa degli innamorati nel mondo
La festa di San Valentino si celebra in tutta l’Italia ma anche in tutto il resto del mondo con varie iniziative e l’organizzazione di sagre e fiere. In Spagna si usa festeggiare con una cena a lume di candela e una romantica passeggiata, negli Stati Uniti si usa scambiare biglietti d’amore e dolciumi, in Giappone sono le donne a regalare i cioccolatini agli uomini mentre in Italia si procede a cene, doni e la partecipazione a feste in onore del Santo. In Italia la festa di San Valentino entra nel vivo a Terni la città di cui è patrono ed include un pellegrinaggio, la messa solenne con l’offerta di un c’ero al Santo Patrono e la benedizione finale del vescovo. Sempre a Terni in onore del Santo viene organizzata la festa della promessa e sono invitate alla sua celebrazione tutte le coppie destinate ad unirsi in matrimonio entro l’anno.
Gli altri Beati di oggi
Il 14 febbraio non è solo la festa di San Valentino ma si festeggiano anche San Cirillo e Metodio protettori dei professori, i martiri Modestino, Fiorentino e Flaviano, i vescovi San Nostriano di Napoli e Sant’Elecaudio di Ravenna, Santa Fortunata e San Vitale di Spoleto.